Florim investe sul futuro: premiati 7 studenti

Borse di studio ai giovani che si sono diplomati al Volta col massimo dei voti. Riflessione sul mondo digitale e sui nuovi mestieri

Florim investe sul futuro: premiati 7 studenti

Florim investe sul futuro: premiati 7 studenti

Sono quattro ragazze e tre ragazzi dell’istituto superiore "Alessandro Volta" di Sassuolo, che a conclusione dello scorso anno scolastico hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti, ad aver ricevuto le 7 borse di studio nella 36esima edizione del Premio Lucchese.

Si è svolta, infatti, ieri mattina in Florim Gallery l’iniziativa annuale promossa dall’omonima Fondazione e intitolata alla memoria dell’ingegner Giovanni Lucchese, padre dell’attuale presidente Claudio Lucchese e fondatore della Floor Gres, che ha premiato gli studenti: Matilde Borghi (100100 e lode), Silvia Casolari, Ines Trumshi, Margherita Nicolini, Alessandro Rossi, Simone Mascitti e Thomas Stifanelli (tutti col voto 100100).

"E’ una grandissima soddisfazione perché ripaga l’impegno in questi cinque anni appena trascorsi – ha commentato Matilde Borghi, studentessa al primo anno del corso di Biotecnologie all’università di Modena e Reggio Emilia – . La mia scelta universitaria è frutto della bellissima esperienza liceale. Tra dieci anni come mi vedo? Ricercatrice, magari in ambito genetico. Sicuramente con questi studi mi auguro di riuscire in futuro a migliorare le condizioni di vita dell’uomo".

All’iniziativa hanno preso parte anche il vicepresidente della Società Ceramica Italiana Paolo Zannini e la dirigente scolastica dell’istituto Volta Sabrina Paganelli.

"In questo contesto i ragazzi capiscono cosa vuol dire essere un’azienda di questo tipo – ha aggiunto la dirigente Paganelli – . Oggi parliamo di futuro, di metaverso e di intelligenza artificiale; l’idea è di far cimentare i nostri studenti su quello che sarà il lavoro di domani. L’intelligenza artificiale, così come il ‘phygital’ e in generale la comunicazione, è una fascia di competenze che riguarda il futuro e chiaramente gli studenti di oggi, che devono capire come crearsi il proprio avvenire attraverso gli strumenti che abbiamo". Alla cerimonia – condotta dal giornalista e scrittore Leo Turrini – hanno preso parte anche gli studenti delle classi quarte, contribuendo a mostrare con video-pillole la propria visione del mondo del lavoro, immaginando come, e con quali benefici, l’esperienza ’phygital’ – la nuova esperienza ibrida che nasce dalla coesione dei mondi fisico e digitale – ridisegnerà i mestieri del domani. Mentre il pubblico è stato invitato a riflettere sul concetto di digitale, che è ormai parte integrante della quotidianità. Tra i vari progetti presentati, c’è anche quello di Elis Myzyri, studente di quarta all’indirizzo Design Ceramica dell’istituto Volta, che ha mostrato come possa essere semplificato il lavoro ceramico con l’uso dell’intelligenza artificiale: "Ho sviluppato l’idea di un’intelligenza capace di creare, semplicemente digitando alcune parole su un computer, delle grafiche perfette di piastrelle o di qualsiasi altro prodotto ceramico si voglia creare, senza dover ricorrere al vecchio metodo dello scanner, stampaggio e di rifiniture su Photoshop".

Ylenia Rocco