Focolaio Covid dopo i vaccini, l'esperto: "Tutto normale"

L’immunologo Cossarizza sul caso della Cra ’Villa Sorriso’ di Marano: "Per raggiungere il ’picco anticorpale’ servono 3 o 4 settimane"

Cossarizza insegna Patologia generale e Immunologia a Unimore

Cossarizza insegna Patologia generale e Immunologia a Unimore

Modena, 9 febbraio 2021 - Il ’caso Marano , con 30 contagiati in un sol colpo tra gli anziani ospiti della casa residenza assistita ’Villa Sorriso’ (sulla settantina di ospiti complessivi), anche dopo la somministrazione della seconda dose di vaccino, è già diventata una ’case history’ tra gli infettivologi, ovvero un interessante caso di studio per chi si occupa di studi scientifici in merito. Tra coloro che stanno seguendo da vicino l’evolversi della situazione c’è Andrea Cossarizza, professore ordinario di Patologia generale e Immunologia presso Unimore. Professore, partiamo innanzitutto da quello che è successo. Come è stato possibile? "E’ possibile che la causa sia semplicemente da ricondurre a una persona che ha portato il virus all’interno della struttura, un parente, un visitatore, un membro dello staff, un operatore sanitario (attualmente sono 3 gli operatori sanitari positivi, ndr ), come già avvenuto altrove". Però a tutti gli anziani della struttura era già stata somministrata anche la seconda dose del vaccino… "Esatto, l’hanno ricevuta il 1° febbraio, e sono risultati positivi al tampone 3 giorni dopo. Ma sappiamo da tempo che occorrono almeno un paio di settimane per avere una buona risposta contro il virus, e che il picco anticorpale si raggiunge dopo 3–4 settimane. Dobbiamo inoltre tenere presente che, in un soggetto anziano, le risposte a tutti i vaccini sono più lente, e questo non lo scopriamo certo oggi. Anzi: fin dagli anni novanta, Modena è stata proprio all’avanguardia negli studi sulla immunosenescenza, ovvero sulle risposte del sistema immunitario durante l’invecchiamento". Se dopo la seconda dose di vaccino si passa indenni il primo mese, ci si può sentire completamente tranquilli e magari anche non usare più la mascherina? "Siamo chiari: ancora non ci sono studi, perché non è trascorso abbastanza tempo per poterli fare. Dobbiamo ancora verificare innanzitutto se una persona vaccinata non trasmetta il virus e per quanto tempo essa non si possa infettare. Faccio spesso una battuta in merito, che alla fine non lo è: per vedere cosa succede dopo un anno, bisogna aspettare dodici mesi… Quindi, riassumendo, bisogna continuare a portare la mascherina anche dopo la seconda dose di vaccino (io sono vaccinato, e continuo a portarla). Chi è vaccinato, inoltre, ha una protezione dal virus molto buona, sicuramente per un tempo di 6 mesi ma probabilmente anche per molto di più". Torniamo al ’caso Marano’: è normale quello che è accaduto? Lo studierà? "Partiamo dalla prima domanda: sì, purtroppo è normale, perché appunto dopo la prima dose devi ancora sviluppare una immunità veramente protettiva. Quanto accaduto mi interessa molto, anche perché ora bisogna capire cosa succederà agli anziani che sono stati infettati. Se l’infezione passerà in maniera asintomatica o con sintomi molto leggeri, ciò può significare che, comunque, già la prima dose di vaccino è stata capace di attenuare gli effetti del virus. In ogni caso è una situazione da tenere strettamente monitorata".