Fondazione, gli uomini di Muzzarelli

Migration

SI SVOLGERANNO venerdì, dalle 17.30, in una seduta congiunta delle commissioni consiliari, le audizioni dei candidati al Consiglio di indirizzi della Fondazione Cassa di risparmio di Modena che hanno presentato la domanda al Comune per essere designati tra i quattro di competenza del sindaco Gian Carlo Muzzarelli.

I candidati sono 17 e l’elenco, in ordine alfabetico, è composto da dieci donne e sette maschi: Roberto Alperoli, Massimiliano Baraldi, Federica Bedoni, Emanuela Bertini, Paolo Cavicchioli, Eleonora De Marco, Beatrice Fonti, Mirella Guicciardi, Marina Leonardi, Simona Logli, Sandra Mattioli, Roberta Montanini, Marco Augusto Pellegrini, Donatella Pieri, Anselmo Sovieri, Franco Maria Tonelli, Ernest Owusu Trevisi. Ogni candidato potrà illustrare il proprio curriculum e le motivazioni della candidatura.

PER LA nomina del presidente dell’istituto superiore di studi musicali Vecchi-Tonelli è stata presentata un’unica candidatura da parte dell’attuale presidente Donatella Pieri.

Le sedute congiunte riguardano le commissioni Affari istituzionali (presieduta da Alberto Cirelli), Risorse (Marco Forghieri), Seta (Walter Stella) e Servizi (Tommaso Fasano).

Il consiglio di indirizzo verrà composta da altri membri che saranno indicati dagli enti coinvolti in Fondazione: Provincia, centro servizi volontariato, Arcidiocesi, comuni di Sassuolo, Castelfranco e Pavullo, Università e Camera di commercio.

Dalle prime voci trapelate, pare che si vada verso la riconferma del presidente Paolo Cavicchioli, consolidando così lo schema che vede nel sindaco Muzzarelli e nel rettore dell’università l’asse principale del consiglio. Chi saranno alla fine i quattro rappresentanti del Comune? E’ un candidato forte Beatrice Fonti, che rappresenta il mondo di Libera e dell’antimafia, così come sono alte le quotazioni dell’ex magistrato Eleonora De Marco, vicina alle posizioni del sindaco. Qualche possibilità anche per Marina Leonardi, vicina ai Verdi e quindi in quota coalizione, così come l’avvocato Ernest Owusu Trevisi, simpatizzante di Leu. Anche l’avvocato Anselmo Sovieni però, già presente nel cda, ha buone probabilità di stare nel consiglio di indirizzo. Insomma, dovendo fare una scommessa sui quattro nomi del Comune, i cinque favoriti potrebbero essere questi, tenendo conto che, nel caso in cui qualcuno di loro dovesse entrare nel cda, per i sostituti si andrebbe ancora a pescare nella lista espressa da Muzzarelli.

Cosa sta succedendo negli altri enti che possono esprimere le loro candidature? All’interno del Centro servizi volontariato è in atto una gare di equilibrismo per scegliere i nomi giusti cone le due componenti, quella laica e quella cattolica, che stanno discutendo.

Da notare che, mentre quattro anni fa il sindaco e il presidente della Provincia erano la stessa persona (Gian Carlo Muzzarelli), quest’anno c’è Giandomenico Tomei a capo dell’amministrazione di viale Martiri, quindi si dovrà tenere conto anche delle sue indicazioni personali.

Roberto Grimaldi