
La lista civica di centrodestra si ferma al 26%, peggio del 2019. Ecco chi entra in Consiglio. A Matteo Borghi 227 preferenze.
Il risultato certamente non soddisfa gli sconfitti che a lungo in questa campagna elettorale hanno coltivato la speranza, alimentata anche dalla numerosa partecipazione raccolta durante le serate agli incontri promossi, in un esito diverso. "Certo – ammette Eva Baraldi – si combatte sempre per vincere. Le cose però sono andate diversamente dalle attese. I cittadini hanno votato e sono sovrani e il loro voto va rispettato. Hanno scelto chi li ha convinti di più e in cui riporre la propria fiducia. Mi sono complimentata con Sauro e intendo comunque ringraziare tutti quelli che hanno creduto nel nostro programma. Non li abbandoneremo. Saremo comunque presenti in consiglio comunale e vigileremo. E quando sarà il caso saremo anche collaborativi sui temi che potremo condividere. La spaccatura del fronte del centrosinistra direi che non abbia influito sulla affluenza, perché abbiamo recuperato rispetto alle regionali. Il trend del calo è nazionale. Non abbiamo raggiunto una percentuale altissima di votanti, però non c’è male". Sentimenti di delusione, anche perché il risultato finale vede un arretramento della lista civica di centrodestra rispetto a sei anni fa, quando "San Prospero per il cambiamento" nel 2019 raggiunse il 34,33% (stavolta invece il 26,65%), sono stati esternati dal candidato sindaco Bruno Fontana. "Direi – confida Fontana – che non sono molto soddisfatto. I cittadini che votano comunque hanno sempre ragione, quindi è giusto che adesso festeggi Sauro Borghi. Gli faccio gli auguri e i complimenti perché ha preso più voti di tutti ed è giusto rispettare questa scelta dei cittadini. E’ stata una campagna elettorale particolare, dove hanno inciso fattori esterni che hanno portato gli elettori del centrodestra a disamorarsi. Lo si riscontra anche qui per la bassa percentuale di elettori. Questo vuole dire che la politica deve recuperare le persone e farle tornare a votare. L’astensione è una sconfitta di tutti". Definita anche la composizione del consiglio comunale che vede 8 consiglieri assegnati alla lista di sostegno a Borghi "San Prospero 2030", che porta in consiglio: Matteo Borghi (227 preferenze), Chiara Meletti (126), Matteo Ferrari (111), Lucia Lazzarini (110), Glenda Garzetta (86), Stefano Morandi (86), Christian Alboresi (80), Roberta Zavatti (41). La lista di centrodestra "San Prospero per il cambiamento", cui sono assegnati 2 seggi, oltre al candidato sindaco Bruno Fontana, porta in consiglio Pietro Cacciapuoti. Assegnati 2 eletti anche alla lista civica di centrosinistra "Un Comune per tutti", che affianca alla candidata sindaca Eva Baraldi, Antonio Capasso, come secondo consigliere.
Alberto Greco