Formigine in bicicletta, verso una nuova rete

Approderà in consiglio comunale giovedì prossimo l’approvazione definitiva del Biciplan del distretto ceramico. Il documento, redatto insieme ai Comuni di Fiorano, Maranello e Sassuolo, è il piano della mobilità ciclistica distrettuale. Il percorso mira alla realizzazione di una rete principale di viabilità ciclistica adatta per gli spostamenti casa - lavoro, quindi con l’obiettivo "di promuovere un utilizzo della bicicletta – spiega l’assessore per Formigine Città Sostenibile 2030 Giulia Bosi – che vada oltre la semplice idea di svago, sport e tempo libero. La conformazione territoriale del distretto, con distanze contenute fra i poli urbani principali si presta infatti molto bene a spostamenti ciclistici della durata massima di 20-30 minuti. Degli undici assi previsti complessivamente per il distretto, sul territorio di Formigine il documento prevede che transitino otto percorsi, fra cui ‘l’Asse dei Miti’ che collegherà i due musei Ferrari, una nuova ciclabile a fianco di via Radici in Piano, la ‘circondariale’ che unirà il distretto a circuito, la Fiorano - Formigine, la Spezzano-Formigine, la Magreta-San Michele, la Magreta-Colombaro, la Colombaro-Gorzano. Su un costo complessivo del piano di 10 milioni di euro, su Formigine il Biciplan prevede circa 3,5 milioni di investimenti, per il cui finanziamento l’amministrazione ha iniziato il percorso di ricerca fondi al fine di inserire i progetti nei bilanci pluriennali. "Alla fine degli interventi, la rete comunale ciclabile passerà dai 42,1 chilometri già esistenti a 81".