Frana, 8 mesi in ostaggio "Ora la strada riaprirà"

Il collegamento tra Pazzano e Serramazzoni si era interrotto lo scorso dicembre

Frana, 8 mesi in ostaggio  "Ora la strada riaprirà"

Frana, 8 mesi in ostaggio "Ora la strada riaprirà"

Parrebbe non molto distante la data della riapertura della strada che collega Pazzano a Serramazzoni. I lavori di messa in sicurezza sono a buon punto tanto che i residenti della frazione, ostaggio di una frana da otto mesi, sul profilo Facebook ‘Sei di Serramazzoni se’, hanno rivolto parole di ringraziamento alla nuova compagine comunale, con sindaco Simona Ferrari, "che – precisano – con determinazione e grande senso civico ridarà ai pazzanesi la possibilità di raggiungere Serramazzoni in tempi brevi e con meno rischi stradali". Quest’arteria comunale è di vitale importanza per Pazzano, i cui residenti e i pendolari, per raggiungere il capoluogo, sono costretti a percorrere il triplo di chilometri oppure affrontare una strada stretta e piena di curve che in passato, per le sue caratteristiche, è stata utilizzata per una tappa del rally di Modena. La frana che ha interrotto questa strada, si è staccata il 2 dicembre scorso, alla quale, poco tempo dopo, ne è seguita una seconda. "Percorrendo la strada ancora chiusa, in quattro chilometri, da Pazzano si arriverebbe a Serramazzoni – spiega Pierluigi Tosi, referente abitanti di Pazzano –. Ci restano un paio di alternative. Una di queste è di passare da Valle e raggiungere la Fontanina sulla Via Giardini, che è strettissima e poi Serra. Oppure transitare sulla strada Pazzano - bivio dell’Estense, percorrere l’Estense fino a Campolu’, Passo del Colombaccio e arrivare così a Serra. Sono 14 o 15 chilometri, ma il problema è il bivio di Pazzano - Riccò, dove di frequente succedono incidenti. Esiste la corsia di innesto, in quel tratto, ma pur essendoci divieto tutti sorpassano. Ora dovremmo essere arrivati alla fine di questi problemi".

w. b.