di Giorgia De Cupertinis
Cronaca

Fratelli d’Italia. Verso le regionali: "Una squadra forte per invertire la rotta"

Ieri mattina il partito ha presentato gli otto candidati modenesi: "Sanità e cura del territorio? Sono stati commessi troppi sbagli. Il nostro obiettivo è quello di cambiare le cose con determinazione"

Fratelli d’Italia. Verso le regionali: "Una squadra forte per invertire la rotta"

Ieri mattina il partito ha presentato gli otto candidati modenesi "Sanità e cura del territorio? Sono stati commessi troppi sbagli. Il nostro obiettivo è quello di cambiare le cose con determinazione".

Modena, 15 ottobre 2024 – Schierati uno accanto all’altro. Gomito a gomito e con sguardo dritto verso la "prossima sfida".

Sono scesi in campo così gli otto candidati consiglieri di Fratelli d’Italia per le prossime elezioni regionali, all’ombra della Ghirlandina: quattro donne e quattro uomini, a rappresentanza "di tutte le unioni dei comuni della nostra provincia", compresa la città.

Una lista che oggi risponde ai nomi di Luca Cuoghi e Simone Pelloni, consiglieri regionali uscenti, di Ferdinando Pulitanò, coordinatore provinciale e di Daniele Iseppi, capogruppo a Pavullo. Mentre in quota rosa ci sono Annalisa Arletti e Cristiana Nocetti, capogruppo rispettivamente a Carpi e Castelvetro, Monica Malaguti, già assessore a Finale Emilia, e la consigliera di Nonantola Marzia Marotta.

Otto nomi, otto profili, otto storie diverse, ma con un unico grande obiettivo in vista dell’appuntamento alle urne di novembre. "Si tratta di una lista molto competitiva – chiarisce Michele Barcaiuolo, coordinatore Regionale Fratelli d’Italia – con persone pronte e determinate per fare cambiare rotta a questa regione".

Una rotta che, secondo Fratelli d’Italia, va "necessariamente invertita. L’amministrazione ha infatti fallito su due temi cruciali, cioè la sanità e la cura del territorio – incalza Barcaiuolo –. La sanità è piena di deficit e non soltanto da un punto di vista economico. Pensiamo a tutte le eccellenti figure che abbiamo sul nostro territorio, dai medici fino agli infermieri e gli oss, che spesso si trovano nella condizione di non poter svolgere al meglio il loro lavoro. Sono state fatte scelte strategiche sbagliate". Il secondo "fallimento" della Regione su cui Barcaiuolo e gli otto candidati puntano il dito si lega invece alla cura del territorio, un altro dei "temi chiave" sollevati ieri mattina.

"Un aspetto che dovrebbe essere una priorità e che invece è stato evidentemente sottovalutato – sollecita il coordinatore regionale Fratelli d’Italia – la prima alluvione di maggio 2023 e quella di poche settimane fa lo testimonia". Riflettori puntati sulla squadra, Barcaiuolo ha poi voluto inoltre sottolineare "grande soddisfazione" per la lista che ha presentato in pieno centro storico: "una squadra che rappresenta tutte le unioni dei comuni del nostro territorio" e "con grandi competenze".

Presente ieri anche il senatore Lucio Malan, capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato. "Questa provincia è un’eccellenza mondiale per quanto riguarda la produzione, l’industria, la cultura, l’agricoltura e per tanti altri settori ancora – commenta Malan – e merita la miglior rappresentanza. Sono sicuro che i candidati faranno un ottimo lavoro per informare al meglio i cittadini in vista dell’appuntamento di novembre. Bisogna premiare chi ha le idee chiare ed è la preparazione che caratterizza la comunità di Fratelli d’Italia".