Fuga di monossido, 4 intossicati. In viale Muratori evacuate 22 famiglie

Paura in un palazzo all’angolo con via Prampolini: incidente dovuto a un guasto della caldaia centralizzata . Sul posto ambulanze, forze dell’ordine e vigili del fuoco. In tanti trasportati in ospedale per accertamenti

Fuga di gas in viale Muratori a Modena (FotoFiocchi)

Fuga di gas in viale Muratori a Modena (FotoFiocchi)

di Valentina Reggiani

Paura ieri a due passi dal centro, in viale Muratori. Per cause in corso di accertamento alcuni pazienti di uno studio medico, lo stesso dottore e un’infermiera si sono sentiti male probabilmente dopo aver inalato monossido di carbonio che si era sprigionato all’interno del locale. In serata sono state evacuate 22 famiglie dell’intero palazzo: negli appartamenti infatti è stata rilevata la presenza di monossido. L’impianto di riscaldamento guasto era centralizzato.

In zona sono confluite numerose ambulanze e gli inquilini più anziani sono stati trasportati al pronto soccorso per accertamenti, nessuno di loro ha mostrato fortuntamente particolari problemi. Successivamente sono stati fatti rientrare nelle loro abitazioni.

Sul posto sono intervenute subito diverse squadre dei pompieri di Modena oltre all’ambulanza e ai tecnici di Hera che si sono subito messi al lavoro per valutare l’origine dell’eventuale e pericolosa perdita.

Nel pomeriggio i quattro intossicati sono stati soccorsi dai sanitari giunti prontamente sul posto. La ‘diffusione’ di monossido era legata a un malfunzionamento della caldaia: un impianto privato che avrebbe registrato una problematica agli scarichi. L’episodio si è verificato intorno alle 16 di ieri pomeriggio in viale Muratori, all’interno di un ambulatorio medico.

A chiamare i soccorsi sono stati gli stessi occupanti dopo aver avvertito malori tanto che una giovane, l’infermiera, ha avuto improvvisamente una sincope. A sentirsi male, infatti, sono stati il medico di famiglia che svolge l’attività nell’ambulatorio situato all’angolo con via Prampolini, la citata infermiera, il figlio del professionista che si trovava nel locale in quel momento ed un paziente.

Pare che già qualcuno avesse avvertito un malore il giorno precedente: evidentemente la ‘perdita’ era già in corso ma, purtroppo, non è facile accorgersi della ‘presenza’ di monossido pur essendo l’ambiente saturo. Due dei quattro intossicati, visti i gravi sintomi riportati sono stati trasportati uno a Fidenza per essere trattato con la camera iperbarica, l’altro in osservazione al Policlinico. Per gli altri due, invece, è stato in via precauzionale disposto il trasporto in ospedale, al fine di valutarne i parametri. Sono stati dimessi.