Fuga spericolata, maxi-multa

Viaggiava senza patente, senza assicurazione e senza revisione: per non essere intercettato, prima è fuggito all’alt e poi il giorno dopo ha denunciato il (finto) furto del mezzo per non incorrere nelle sanzioni. Due giorni spericolati per una motociclista che alla fine dovrà rispondere di una denuncia e dovrà pagare una multa salatissima, oltre 6.500 euro. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi.

Tramite l’ausilio dei varchi elettronici installati su via Radici in monte che segnalano le irregolarità dei veicoli in transito in città, gli agenti della polizia municipale hanno intimato l’alt al conducente di un ciclomotore che risultava sprovvisto di assicurazione e di revisione.

L’uomo, anziché fermarsi, è fuggito seminando il panico perché, pur di evitare di essere preso, ha eseguito manovre pericolosissime mettendo in pericolo le persone che hanno avuto la sventura di incrociare il suo passaggio. Tra l’altro ha percorso molte strade controsenso, finendo anche all’interno del Percorso del fiume Secchia frequentato da ciclisti e pedoni.

Gli agenti lo hanno a un certo punto perso di vista, ma incrociando i dati del nucleo infortunistica e del nucleo di polizia, hanno scoperto che il giorno seguente il ‘ricercato’ aveva sporto denuncia di furto del motorino. Convocato al comando della polizia locale ha ammesso di essere il conducente del veicolo: oltre a essere foto-segnalato, è stato denunciato per simulazione di reato, resistenza a pubblico ufficiale e false dichiarazioni rese dinanzi a pubblico ufficiale. Gli sono anche state contestate innumerevoli violazioni al codice della strada, tra cui guida senza aver mai conseguito la patente, e guida appunto senza assicurazione e senza revisione. In più deve rispondere anche della violazione del regolamento comunale per aver circolato con veicolo a motore all’interno del Percorso Fiume Secchia. In tutto deve pagare una maxi-multa di 6.520 euro. g.a.