Una pattuglia dei carabinieri in zona Pomposa (Foto archivio)
Modena, 21 settembre 2022 - "Abbiamo lavorato con i tanti turisti e con i tanti visitatori del Festival. Fino a che le nostre luci restano accese la sera la zona è ben frequentata e viva, grazie anche alla presenza di tanti giovani. Appena i locali chiudono, però, diventa il Bronx. Il mio è solo uno degli ultimi locali presi di mira". C’è rassegnazione nella voce di Enrico, il titolare del Bar Cicchetto di via Taglio. Il locale, infatti, come altri purtroppo alla Pomposa è stato preso di mira domenica notte dai malviventi. "Ci hanno portato via il fondo cassa, un Ipad e, dopo che abbiamo messo a posto il caos che avevano causato, ci siamo resi conto che mancavano pure alcuni prosciutti e salami. Ci sarebbero tante cose da dire e tante altre da non dire: speriamo solo in qualcosa di più; in una situazione che possa evolversi positivamente".
Leggi anche Il ladro entra in casa e si porta via pure l'auto - Ruba materiale edile e lo usa per ristrutturale la sua villa
La zona funziona, prosegue il titolare del bar, "e fino a quando i locali sono aperti tutto va bene. Il problema è che quando le attività chiudono la Pomposa diventa zona di nessuno e capita quello che capita. So che c’è stato un tentato furto anche in uno dei negozi di telefonia e un terzo in un altro locale e sinceramente sarebbe bello poter pubblicizzare altre cose. Hanno rotto la serranda per entrare nel bar e pure le mandate nella porta: io non so come abbiano fatto ma sicuramente loro come fare lo sapevano eccome. Fortunatamente siamo assicurati; l’ unica cosa che aiuta l’imprenditore ura mercoledì sera in pieno centro storico, teatro di nuove scene di violenza.
Già ai primi di settembre c’eravamo occupati dell’area in occasione di una lite furibonda scoppiata poco prima di mezzanotte tra un gruppo di giovanissimi che staziona sulle panchine in piazza Pomposa. In quell’occasione i ragazzi lanciarono alcune bottiglie contro le facciate delle case i e una era indirizzata direttamente alla finestra di un cittadino che si era affacciato allarmato dai rumori’: svegliato dal frastuono ha cercato di sedare verbalmente la violenta discussione. I giovani però invece di dileguarsi hanno iniziato a lanciare le bottiglie contro i vetri delle finestre del palazzo, nel tentativo di colpire il malcapitato che, per pura fortuna, ha schivato il colpo. A quel punto il residente è sceso in strada e ha provato a rincorrere alcuni membri del gruppo ma gli stessi gli hanno nuovamente scagliato contro altre bottiglie, fortunatamente senza colpirlo. L’uomo, infatti, è riuscito a schivare il lancio di cocci e ha subito dato l’allarme alle forze dell’ordine. Sul posto sono arrivate le pattuglie della volante che, oltre a raccogliere la testimonianza dei presenti, hanno anche acquisito i filmati di videosorveglianza della zona.