"Gallerie Estensi, presto più percorsi espositivi"

Presentato il progetto che ha ricevuto il finanziamento di oltre 5milioni di euro. La direttrice Bagnoli: "Finalmente ci allargheremo"

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di Stefano Luppi

Prende sempre più forma quello che nelle intenzioni dovrebbe divenire uno dei principali poli culturali italiani, composto dagli ex ospedali Sant’Agostino ed Estense e da Palazzo dei Musei. Si respirava l’aria delle grandi occasioni ieri nelle restaurate sale della Biblioteca Estense dove si è svolta la presentazione dell’ampliamento delle Gallerie Estensi dirette da Martina Bagnoli. Qui, grazie a un finanziamento del Ministero dei Beni Culturali e del Pnrr di oltre 5 milioni di euro, "nel 2024 verrà aperto al pubblico l’ampliamento delle Gallerie Estensi", ha annunciato la stella Bagnoli. Con lei il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, l’assessore ai lavori pubblici Andrea Bosi e il presidente di Fondazione Modena Paolo Cavicchioli in rappresentanza invece dell’ex Sant’Agostino-Ago Fabbriche culturali. Bagnoli ha anche annunciato parte dei contenuti che i visitatori potranno ammirare tra poco più di due anni: insomma, c’è già un programma culturale (di massima) a differenza dei contenuti culturali previsti all’ex Estense che invece "saranno pronti in autunno tra settembre e ottobre", come ha spiegato Muzzarelli.

"Quasi cent’anni fa, nel 1923 – spiega Bagnoli – l’allora direttore della Biblioteca Estense Domenico Fava fece un complesso accordo con il Comune per riallestire queste sale e nell’occasione vennero addirittura emessi dei bond per i finanziamenti. Oggi sono felice di essere qui con gli esponenti del Comune e della Fondazione per allargare ancora di più gli spazi. Amplieremo i nostri percorsi espositivi dove troveranno posto innumerevoli opere d’arte che non possiamo oggi esporre. Ci saranno nei nuovi spazi da circa 2700 metri quadrati le collezioni di arti decorative, la numismatica del Medagliere Estense, i disegni del nostro fondo. Parleremo qui anche di tecniche e di conservazione artistica inoltre avremo finalmente gli spazi per i laboratori didattici. Inoltre porteremo qui anche l’importantissima biblioteca specializzata in arte, un luogo importantissimo basti pensare a chi l’ha costituita a partire da Venturi. Sono molto soddisfatta anche perché già oggi abbiamo ampliato i nostri confini tramite un accordo con l’associazione Aut Aut mentre abbiamo acquisito una importante collezione legata all’Africa e in settembre avremo un’installazione che fa riflettere sul tema fondamentale del rapporto tra umani e tecnologia".

Il presidente Cavicchioli aggiunge: "La Fondazione ha sostenuto la progettazione degli interventi per le Gallerie Estensi, con gara d’appalto prevista entro l’estate, nonché di quelli relativi a Museo civico, biblioteca Poletti e Archivio comunale sempre al Palazzo dei Musei. Qui le risorse andranno individuate nei fondi europei in accordo con la Regione. Fondazione inoltre si sta ovviamente occupando del proprio cantiere all’ex San’Agostino di cui presto daremo informazione sul procedere dell’iniziativa in accordo con la Soprintendenza. Rispetto a quest’ultima sono ottimista per il rapporto che abbiamo intrapreso".

Il sindaco Muzzarelli invece ’allarga il tiro’ al resto del futuro comparto culturale: "Oltre ai nuovi spazi delle Estensi presto, con risorse Pnrr, ci sarà anche l’Open Gate all’ex ospedale Estense: uno spazio multimediale che introdurrà la visita di tutti gli istituti del Polo culturale con la storia di questi palazzi storici meravigliosi".