E già ieri mattina il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e quello di Castelnuovo Rangone Massimo Paradisi hanno reso omaggio alla tomba del tenorissimo, nel cimitero di Montale Rangone, recando due ceste di girasoli, il fiore preferito da big Luciano. Erano presenti anche Giuliana Pavarotti, una delle figlie del Maestro, con la madre Adua Veroni. Alla breve cerimonia hanno partecipato anche parenti e amici, oltre al parroco di Montale Andrea Giannelli. Prima di recarsi al cimitero di Montale, il sindaco Muzzarelli ha partecipato alla Messa celebrata per il tenore nella chiesa di San Faustino a Modena.
Alle 19 è stata intitolata a Luciano Pavarotti anche la nuova piazza dell’Ecovillaggio di Montale: la piazza si appresta a diventare nuovo punto di aggregazione nel cuore dell’ecoquartiere, sede del Centro servizi, il primo edificio a uso pubblico che ospiterà bionmarket, bistrot, ristorante e palestra. In serata l’Ecovillaggio ha ospitato poi un concerto dedicato a Pavarotti, con il mezzosoprano Daniela Pini, accompagnata al flauto da Giovanni Mareggini, al clarinetto da Giovanni Picciati e al pianoforte da Marta Cencini.