LAURA GUERRA
Cronaca

Il Giro d’Italia arriva sull’Appennino modenese, giovedì in città

Oggi il passaggio in Appennino con la dura ascesa al confine con la Toscana. Domani l’attesissima partenza dalla nostra città, poi Maranello, Fiorano e Sassuolo

Il passaggio del Giro d’Italia ieri a Lucca

Il passaggio del Giro d’Italia ieri a Lucca

Ferrara, 21 maggio 2025 – La nostra provincia è protagonista al Giro d’Italia tra la fatica della montagna e la poesia della partenza, tornando ad essere palcoscenico d’eccellenza per il grande ciclismo. Oggi con la tappa 11 che al centro ha l’ascesa all’Alpe San Pellegrino e domani con la frazione 12 che prende il via proprio dal cuore di Modena. Da Viareggio a Castelnovo monti, la corsa rosa oggi torna sulle dure rampe di San Pellegrino dopo il 1989, 1995 e 2000, presentando il buongiorno ai ciclisti con il suo tratto finale dalla pendenza vertiginosa. “Una salita tosta, con pendenze in doppia cifra – è il parere dell’ex professionista Daniele Bennati – questa è una tappa importante. La salita non sarà decisiva perchè troppo lontana dall’arrivo ma potrebbe comunque fare la differenza”.

Allo scollinare scoccheranno circa le 14.44 e da lì, la corsa entrerà nel territorio modenese toccando Passo delle Radici (sp.324) alle 14.46, Piandelagotti (sp.486R) alle 13.31, Madonna di Pietravolta (sp.32) alle 15.02, Il Monte (sp.32) alle 15.05, Frassinoro (sp.32) alle 15.10, Montefiorino alle 15.22. Ciclisti che saranno anticipati di un’ora dalla bella e rumorosa carovana pubblicitaria. Poi il tuffo nella provincia di Reggio Emilia, la corsa verso il traguardo volante di Cerredolo (15.35), il gpm di Toano (16), km Red Bull a Villa Minozzo (16.22), il gpm alla Pietra di Bismantova (16.51) e l’arrivo in piazza Matteotti a Castelnovo. Da Sassuolo invece, partirà il GiroE con tanti ex campioni del pedale: lo start in piazza Garibaldi alle 12, per transitare a Terme della Salvarola, San Michele dei Mucchietti, Diga di Castellarano e poi via verso Castelnovo. Domani invece è Modena a diventare protagonista della corsa rosa vedendo nascere la tappa 12 all’ombra della Ghirlandina.

È in via Luigi Carlo Farinelli, che si vivrà l’adrenalina della giornata che inizierà con le varie attrazioni al palco, alle 11.50 la tradizionale e bella presentazione delle squadre al foglio firma e occasione per incontrare i ciclisti tra autografi e selfie, ma anche aggirarsi nel villaggio sponsor dove trovare gadget del Giro e alle 13.15 vedere abbassare la bandierina a scacchi dando il via alla tappa. Da qui i corridori andranno a caccia del successo affrontando la prima metà del tracciato in saliscendi e poi una galoppata verso Viadana che strizza l’occhio allo sprint. I Giro, anticipato da un’ora dal passaggio della carovana pubblicitaria, toccherà dunque Maranello (via Claudia) alle 13.39, Fiorano Modenese (Str Circondariale alle 13.47, Sassuolo (v.Stazione e v.Radici in Monte) alle 13.50. Qui la carovana sponsor farà una sosta alle 12.14 con spettacoli e regali.

Si lascia il modenese toccando poi Castellarano, Roteglia, Ponte Giorgiella, il gpm di Baiso, lo sprint di Felina, gpm a Borsea, traguardo volante a Sant’Ilario d’Enza e arrivo a Viadana. Strade chiuse e deviazioni. “Correre sulle strade di casa è bellissimo e non vedo l’ora di incontrare amici, famiglia e fan”, dice il modenese Luca Covili (Bardiani). “Pedalare a casa, aiuta - aggiunge Giovanni Aleotti (Bora) di Finale Emilia”.