«Gli agenti? Inviati altrove...»

La denuncia del Siulp Il sindacato: «Poliziotti a Imperia e Gorizia per ordine pubblico»

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«Inutile sgolarsi per le carenze d’organico della polizia di Stato nella nostra provincia, oppure sperticarsi per l’elevazione della questura in fascia A: a Modena vi è un esubero di personale. Tale tesi è dimostrata dal fatto che, in maniera sempre più costante, personale di polizia di questa provincia viene aggregato in altre località per varie esigenze di ordine e sicurezza pubblica su disposizione del ministero dell’Interno». Così scriveva il sindacato Siulp ad agosto scorso e così ribadisce oggi: «Dopo 6 mesi nulla è cambiato.

Stavolta è il turno di Imperia e di Gorizia – segnala il sindacato di polizia –, quattro uomini in meno, che diventano otto dividendo il periodo per rendere il boccone meno amaro. A nostro avviso – scrive sempre la sigla –, come già più volte sostenuto, la questura non può permettersi il lusso di inviare unità operative in altri territori poiché, in realtà, è proprio il territorio modenese che ha bisogno di rinforzi. Le cose non cambiano se continuiamo ad essere nella lista delle questure ’disponibili e sacrificabili’. Non cambiano se chi rappresenta l’autorità rinuncia a parte delle proprie scarne forze a favore di altri, forse con l’intento di non pregiudicare la propria immagine nei confronti delle superiori gerarchie».