"La programmazione turistica, visto il momento difficile dell’intera filiera, è un occasione positiva. Quando il Covid passerà, il nostro territorio, l’arte e l’enogastronomia si confermeranno un settore importante, tanto per il mercato italiano quanto per quello straniero". Guarda avanti Ludovica Carla Ferrari, che del turismo e della promozione della città è assessore, annunciando un corso di social media marketing destinato proprio agli operatori della categoria. Webinar gratuiti promossi da Comune e Modenatur, finanziati dal progetto Ptpl 2020 (Programma turistico di promozione locale) dalla Regione Emilia-Romagna. L’iscrizione ai corsi è effettuabile sul sito del comune di Modena, fino a un massimo di 150 partecipanti a lezione. La prima tranche, destinata al settore del turismo e dell’accoglienza, inizierà venerdì 11 dicembre, per proseguire martedì 15 e giovedì 14 gennaio, sempre alle 15.30. Il secondo modulo, per operatori del commercio e della ristorazione, si svolgerà, allo stesso orario, i lunedì 11, 18 e 25 del gennaio 2021. "Sarà un percorso pragmatico e concreto, con tanti esempi pratici, per imparare ad utilizzare e gestire i social nel mercato del lavoro" spiega Cristina Simone, consulente di social media marketing e digital Pr. "I tre corsi – annuncia la docente – partiranno da un focus specifico su una piattaforma, iniziando da Facebook, passando da Instagram e arrivando a Trip Advisor e Google Business". Soddisfatta Francesca Soffici, direttorice operativa di Modenatur: "Daremo un colpo di vita al settore, con un corso accessibile anche per i neofiti del digitale, destinato a tutti i lavoratori di Modena e provincia". Giovanni Berugli, del Piano integrato di promozione del comune, constata: "Abbiamo fatto lo sforzo di pensare a nuovi strumenti e progettare, approfittando di questa fase di stop forzato, prendendo in esame gli andamenti turistici dal 2015 al 2019, anno del record assoluto con oltre 700mila arrivi". Bertugli annuncia poi che sono in arrivo "app dedicate ed Educational tour, che verranno presentati a ridosso delle riaperture". Anche se la situazione è difficile, per Cristina Simone non ci sono infatti dubbi: "Bloccando la comunicazione si complica la ripartenza, come è successo dopo il primo lockdown. Oggi bisogna puntare sul racconto dei valori e delle storie personali, perché l’errore è rimanere in silenzio. I social non possono risolvere tutti i problemi ma sono strumenti, oggi, utili e imprescindibili".
Simone Viani