Goldoni, Keestrack incontra i sindacati: un piano per gli esuberi

Su 69 persone, 15 vicine alla pensione, per le altre aiuti per un ricollocamento

‘GoldoniKeestrack’: questo potrebbe essere il nome della nuova società costituita da Keestrack, l’impresa belga che opera nel settore dei macchinari industriali e che in Italia ha una sede in provincia di Treviso, che ad oggi è l’unica ad avere presentato un interesse all’acquisto della Goldoni. Ieri mattina si è svolto un incontro tra sindacati, Keestrack, Goldoni e Confindustria, anticipato dal ricevimento, da parte dei sindacati, della procedura prevista in caso di trasferimento d’azienda.

"Nella lettera ricevuta – spiega Massimo Occhi, Fim Cisl Emilia Centrale – sono indicate le condizioni, i tempi e le modalità del trasferimento della Goldoni in una nuova società costituita da Keestrack".

Su richiesta del Tribunale, la Goldoni ha presentato la documentazione con le garanzie richieste: cessione da Arbos a Goldoni di marchio e proprietà intellettuali e lettera di Lovol che impegna la stessa a versare 3 milioni di euro entro 30 giorni dall’omologa del Concordato. "Il progetto industriale della Keestrack prevede il mantenimento ed il rilancio del marchio Goldoni. In tema di personale è previsto il trasferimento nella nuova società di 110 persone; il personale in esubero è di 69 persone di cui 1520 vicine ad acquisire il diritto alla pensione.

Al riguardo la Goldoni si è dichiarata disponibile a ragionare di strumenti economici e di accompagnamento alla ricollocazione".

m.s.c.