VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Gps sull’auto della ex moglie, finisce a processo per stalking

Non accettava la separazione, non voleva arrendersi alla fine del matrimonio e, soprattutto, non accettava che la madre dei suoi...

Non accettava la separazione, non voleva arrendersi alla fine del matrimonio e, soprattutto, non accettava che la madre dei suoi figli potesse frequentare qualcun altro. Per questo motivo non solo la chiamava o inviava messaggi di continuo ma era arrivato anche ad installarle il localizzatore sull’auto per controllare ogni suo spostamento.

Ieri nei confronti dell’uomo, un modenese di mezza età e padre di due figli, è stato incardinato il processo con rito abbreviato che si discuterà a giugno.

La vicenda risale a due anni fa circa quando appunto la presunta vittima ha deciso di porre fine all’unione col padre dei suoi figli. L’uomo avrebbe cercato in ogni modo di farle cambiare idea per porre poi in atto i classici atti persecutori: telefonate continue, messaggi e pedinamenti. Prima e dopo la separazione – ha scoperto la donna – l’uomo era anche riuscito ad installare un gps sulla sua autovettura al fine di seguirla e controllarla, pare sospettando che la donna stesse frequentando un’altra persona.

La presunta vittima – stremata dalle persecuzioni subite – ha così deciso di sporgere denuncia contro l’ex marito. All’esito delle indagini l’uomo è quindi finito a processo per stalking.

La difesa ieri ha chiesto per l’imputato il processo con rito abbreviato che sarà discusso a giugno.