Doppia operazione della Finanza a Sassuolo e Vignola

Nei guai una società e una cooperativa

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Modena, 23 marzo 2018 - A Sassuolo, una società che impiegava 50 dipendenti in completa evasione e senza versare i contributi previdenziali, a Vignola, una presunta truffa aggravata di una cooperativa che avrebbe assunto 112 lavoratori per ottenere l’esonero contributivo, in modo irregolare.

Queste le due operazioni portate a termine dalla Guardia di finanza nel Modenese, insieme agli ispettori dell’Inps. I controlli sulla società sassolese hanno permesso di recuperare contributi per oltre 250mila euro, contestate, inoltre, ritenute fiscali non operate e non versate per 50mila euro; recuperata Iva liquida per circa 200mila euro. A Vignola una coop avrebbe assunto 112 lavoratori provenienti da un’altra cooperativa collegata in modo tale da ottenere l’esonero. Il tutto a distanza di un solo giorno dal distacco. I responsabili della coop sono stati denunciati alla procura della Repubblica di Modena per truffa aggravata.

Contestato il mancato versamento di 170mila euro, le indagini della Finanza hanno così impedito che la società continuasse ad usufruire degli sgravi per un importo che avrebbe potuto raggiungere il milione di euro. Sequestrate disponibilità finanziarie per 175mila euro, decise anche sanzioni da 66mila e 22mila euro.