‘Happy Days’ alla Casa Pavarotti. Selfie con il mitico ‘Potsie’. Visita a sorpresa al museo

Anson Williams era insieme alla moglie. Serena Belladelli: "Due persone davvero fantastiche. Ci hanno detto che negli Stati Uniti sono note la grandezza artistica e l’umanità del Maestro"

’Happy Days’ alla Casa Pavarotti. Selfie con il mitico ’Potsie’. Visita a sorpresa al museo

Anson Williams era insieme alla moglie. Serena Belladelli: "Due persone davvero fantastiche. Ci hanno detto che negli Stati Uniti sono note la grandezza artistica e l’umanità del Maestro".

Modena, 13 agosto 2024 – Una visita speciale alla Casa Museo Luciano Pavarotti che domenica ha accolto l’attore Anson Williams, il mitico Potsie dell’indimenticabile serie "Happy Days", insieme alla moglie Sharon MaHarry. "È stata proprio una sorpresa. Due persone davvero fantastiche", dice Serena Belladelli della Fondazione Luciano Pavarotti che, insieme a Stefania Verzoni, ha ricevuto a Santa Maria Mugnano l’attore e regista con la consorte, accompagnandoli nella visita. Come già lo scorso anno, Anson Williams nei giorni scorsi ha partecipato alla rassegna "La terrazza della Dolce Vita", condotta da Serena Ventura e dal marito Giovanni Terzi al Grand Hotel di Rimini. In viaggio verso Verona, per assistere a un’opera lirica in Arena, Anson e la moglie – su consiglio dell’Apt Emilia Romagna – hanno voluto fare una tappa proprio nella città del bel canto. E non potevano che fermarsi alla Casa Pavarotti. Lo scorso anno l’attore si era recato a Maranello, al Museo Ferrari. "Abbiamo conosciuto due persone davvero cordialissime – aggiunge Serene Belladelli –. Siamo rimasti tutti colpiti dalla loro familiarità, dal loro approccio semplice, immediato, senza alcuna forma di divismo". Durante la visita, Anson e Sharon hanno ripercorso tutte le tappe della carriera del tenorissimo: con grande emozione, hanno osservato i costumi di scena di Pavarotti, i suoi cimeli, i suoi spartiti, attraversando le stanze della sua casa. "Ci hanno detto che negli Stati Uniti si era colta sempre non soltanto la grandezza artistica del Maestro, ma anche la sua umanità. Ed è proprio quello che ci piace possa emergere dal nostro museo", sottolinea Serena. E al termine della visita, hanno accettato volentieri di scattare tanti selfie: "Anzi, ci hanno chiesto di poterli fare con il loro smartphone, così da conservarli come ricordo", aggiunge Serena Belladelli.

La Casa Museo Luciano Pavarotti è sempre più una meta prediletta dai visitatori, con molti stranieri che la inseriscono nel loro tour emiliano. La villa in Stradello Nava, nella campagna modenese, sarà aperta per le visite anche in questo ponte di Ferragosto, tutti i giorni dalle 10 alle 18, con ultimo ingresso alle 17.15.

Stefano Marchetti