I concerti della domenica all’insegna dei giovani

Concerti domenicali a Nonantola e Modena: giovani musicisti e spettatori protagonisti. Dalla musica sacra contemporanea al Seicento fiabesco, un'offerta variegata e di qualità per tutti i gusti.

I concerti della domenica all’insegna dei giovani

Concerti domenicali a Nonantola e Modena: giovani musicisti e spettatori protagonisti. Dalla musica sacra contemporanea al Seicento fiabesco, un'offerta variegata e di qualità per tutti i gusti.

Parola d’ordine, giovani. I concerti di questa domenica, infatti, sono all’insegna soprattutto di giovani musicisti e giovani (o giovanissimi) spettatori. A Nonantola, con gli Amici della musica, l’evento inaugurale della rassegna "Note di passaggio" vedrà protagonista oggi alle 15 l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani, diretta da Alessio Venier (violinista e compositore 32enne) che offrirà un programma fra antico e moderno che accosterà due dei celebri Concerti Brandeburghesi di Bach ad altrettante composizioni del ‘900 (il Concerto Grosso per archi di Vittorio Giannini e la Suite Antique di John Rutter) che ne furono direttamente ispirate. Nel Concerto di Giannini, per esempio, sono evidenti riferimenti al terzo Concerto Brandeburghese di Bach, in alcuni gesti compositivi che vengono destrutturati e ricombinati in maniera sorprendente. Sempre oggi alle 15.30 il Modena Organ Festival accoglierà in Duomo a Modena il Coro giovanile dell’Emilia Romagna, diretto da Daniele Sconosciuto: lo ascolteremo nell’esecuzione di vari brani di ispirazione sacra di autori contemporanei, dall’ "Agnus Dei II" di Fabrizio Barchi fino al "Regina Coeli" di Romuald Twardowski, e al "Dies Irae" di Michael Trotta.

Nata sette anni fa per iniziativa dell’Aerco (Associazione emiliano romagnola cori), la formazione corale riunisce giovani fino a 35 anni: il suo repertorio abbraccia più stili, proprio "per cogliere le differenti sensibilità di coloro che fanno parte del coro in un contesto di reciproco rispetto e ascolto".

Il Festival musicale Estense "Grandezze & Meraviglie" propone oggi un doppio appuntamento al Museo Civico di Modena, all’insegna del Seicento musicale fiabesco, con l’Ensemble Polytropon e la recitazione di Anna Scomparin. Alle 10.30 un mini concerto ("Pollicino e le briciole di musica") dedicato ai bimbi da 0 a 12 anni, poi alle 16 "Musica e fiabe alla corte del Re Sole", ispirato alla "Bella Addormentata": le parole delle celebri fiabe di Perrault si alterneranno a brani musicali di Lully, Marais e Hotteterre, musicisti di corte, evocando l’atmosfera della Versailles di Luigi XIV. I brani infatti appartengono a un filone della musica da camera che sempre più spesso risuonava nelle sale della reggia: fra i grandi musicisti, Jean Baptiste Lully, fin dal suo arrivo dall’Italia occupò il più prestigioso impiego come compositore di corte. E concludiamo il nostro excursus al Piccolo Teatro Alberione di via III febbraio, dove oggi alle 17 prenderà il via la stagione del Salotto Culturale Modena con il recital dedicato a Luigi Tenco, fra concerto e storytelling: Sabrina Gasparini canterà elezione di brani del cantautore, accompagnata dalle sfumature jazz di Stefano Calzolari al pianoforte, con la narrazione di Claudio Corrado e le letture dell’attore Ermanno Casari.

Stefano Marchetti