I giovani alleati della città "A loro le chiavi del futuro"

Il progetto dedicato agli under 18 ha permesso a sedici adolescenti di cimentarsi in attività su mobilità sostenibile, ambiente e nuove generazioni

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Formazione, coinvolgimento ed attenzione. Sono questi i tre punti centrali del nuovo progetto ’Under 18, la città è con te’ promosso dalla società La Porta Bella, in collaborazione con l’Assessorato alla Legalità del Comune di Modena e Modena Sicura, con il supporto della Regione Emilia-Romagna. L’iniziativa coinvolge 16 ragazzi tra i 12 e i 16 anni, appartenenti ai tre centri di aggregazione giovanili di Modena, amministrati dalla cooperativa stessa. L’obiettivo del programma è quello di "provare a scardinare l’idea che i giovani per le città siano solo un problema - dichiara Andrea Atti, presidente di La Porta Bella - l’idea è di fornire loro quelle life skills necessarie per affrontare positivamente le richieste e le sfide che la vita di tutti i giorni riserva". Un intento ambizioso che ha condotto alla necessità di affrontare tre principali tematiche: mobilità sostenibile, esaminata dalla comunità Pu.Ma situata nel quartiere Madonnina; giovani e futuro, sviluppata dal centro Net Garage a Le Torri e, infine, il rispetto per l’ambiente e la tutela dei luoghi comuni, organizzata nella Zona Orti Sociali, in viale Gramsci.

Durante le giornate di lavoro, i ragazzi coinvolti hanno, inoltre, avuto l’opportunità di progettare un logo e promuovere il loro operato sui social media, grazie anche all’aiuto della grafica Elena Prandini, che sottolinea come si sia cercato di coinvolgere i giovani in ogni attività, fin dall’inizio. Positive, infatti, sono state anche le reazioni degli adolescenti coinvolti, che si sono dichiarati entusiasti dei traguardi raggiunti e dei rapporti stretti tra gli aderenti al programma. Le opere risultanti dal laboratorio sono, poi, state stampate su adesivi e spille donati ai cittadini ed esposti nelle vetrine dei commercianti, a sostegno del progetto.

"È un tipo di coinvolgimento di cui la nostra città ha bisogno - ribadisce Andrea Bosi, assessore alle Politiche per la legalità del Comune di Modena - una grande alleanza tra i giovani e lo spazio pubblico". Tuttavia, gli appuntamenti non sono terminati. A luglio, infatti, i ragazzi, accompagnati dagli educatori che li hanno assistiti nei precedenti mesi, incontreranno membri delle Forze dell’ordine, delle istituzioni e dei rispettivi quartieri, in tre eventi che li vedranno, ancora una volta, protagonisti dell’iniziativa. Occasioni, dunque, utili per sensibilizzare ulteriormente i partecipanti al tema della sicurezza e della legalità ed indirizzarli verso scelte più consapevoli. A conclusione dell’esperienza, nel mese di settembre verrà, infine, prodotto un documentario, per raccontare l’avventura di queste settimane, con la speranza di imprimere nello spettatore un messaggio di speranza e di fiducia nei giovani di oggi.

Alessandra Neri