I giovani imprenditori premiano Fermi e Corni

Le due scuole si sono distinte per le idee e la creazione di un business plan

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Il liceo Corni e l’Istituto Fermi di Modena sono stati premiati dal progetto Crei-amo l’impresa! promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna con il sostegno dell’ufficio scolastico regionale e la collaborazione della rappresentanza regionale dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco.

Il Liceo Fermo Corni si è distinto per la qualità della presentazione con il progetto Hub Smoke, un sistema di raccolta di mozziconi di sigaretta con successivo utilizzo per la produzione di abbigliamento e accessori ecosostenibili.

L’Istituto Enrico Fermi ha vinto ex aequo per la qualità delle challenges con il progetto fixed, un prodotto per agevolare il consumo personale di acqua con una borraccia innovativa munita di un dispositivo intelligente.

L’iniziativa fa vivere l’esperienza dell’impresa agli studenti, che elaborano un progetto d’impresa e mettono a punto un business plan dettagliato in ogni aspetto della vita aziendale, con il coordinamento dei docenti e la supervisione dei giovani imprenditori in qualità di tutor.

"Per noi – ha dichiarato il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottoni – è una grande soddisfazione vedere l’entusiasmo di tanti studenti nel vivere per la prima volta il clima dell’impresa. Anche quest’anno gli studenti e i loro docenti, nonostante le difficoltà della ripartenza, hanno presentato progetti d’impresa di grande qualità. L’impegno e la responsabilità sono valori fondamentali anche nel mondo del lavoro, che ha bisogno di giovani meritevoli come questi", hanno detto.

"Iniziative come queste integrano in modo efficace l’offerta formativa − ha sottolineato il vice direttore generale dell’ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna Bruno Di Palma – in quanto gli studenti vengono invitati a mettere in gioco le conoscenze già acquisite ed a approfondirne di nuove, attraverso la realizzazione di compiti reali. È una metodologia didattica, tanto più preziosa in un anno scolastico ancora segnato dalla pandemia, che contribuisce anche allo sviluppo dell’auto-imprenditorialità, elemento che qualifica il nostro territorio".

Sono intervenuti anche il vice presidente dei Giovani Imprenditori Confindustria Emilia Centro Andrea Pizzardi, la rappresentante dell’Associazione Giovani per l’Unesco Coordinamento Emilia-Romagna Francesca Fecoli, la delegata dell’ufficio scolastico regionale Chiara Scardoni e la coordinatrice del progetto Beatrice De Gaspari.

Alla classe vincitrice assoluta è stato assegnato un premio in buoni per l’acquisto di libri.

Tutti gli studenti hanno ricevuto le pergamene offerte da Tecnostudi e i gadget offerti da Sercom.