Con la fine del lockdown, un periodo durante il quale gli episodi di criminalità erano praticamente spariti, si torna a parlare di furti. Non tanto di razzie nelle abitazioni, dato che molti cittadini lavorano ancora da casa e quindi i potenziali autori ci pensano due volte, quando sulle auto in sosta. Uno degli ultimi episodi è capitato nella giornata di lunedì a Baggiovara. Vittima del furto è stata la figlia di Gianni Gibellini, noto imprenditore dell’azienda di onoranze funebri, Elisabetta. Obiettivo dei malintenzionati è stata una delle auto di Gibellini, che lunedì la figlia dell’imprenditore aveva guidato fino a Baggiovara, a ridosso del cimitero, proprio perché alle 16 era in programma un funerale. Mentre all’interno del cimitero si dava l’addio al defunto, un ladro ha rotto il vetro della vettura, prelevandone dall’interno una cartella in pelle contenente materiale da lavoro dell’azienda di Gibellini. Danni ingenti, dunque, non solo per quel che riguarda il cristallo dell’auto andato in frantumi. Interpellato in merito all’accaduto, lo stesso Gibellini commenta: "Nell’immane tragedia che è questa pandemia abbiamo almeno assistito alla scomparsa di due fenomeni, ovvero la prostituzione e, appunto, i furti. Ora che siamo tornati ad una dimensione di maggiore libertà, però, questi problemi si sono puntualmente ripresentati nel giro di pochi giorni".
CronacaI ladri colpiscono durante un funerale