Un anniversario importante per la biblioteca comunale di Carpi che proprio oggi ‘compie’ 150 anni. Risale infatti al 1° maggio 1872 l’istituzione della biblioteca civica, nell’attuale Palazzo dei Pio. Per festeggiare il rilevante anniversario, è stata realizzata un’apposita rassegna che ha preso il via ieri pomeriggio con il primo evento, ossia l’inaugurazione di ‘Theatrum Mundi’, una mostra nell’attuale biblioteca Loria (all’ingresso e all’ultimo piano dove ci sono i Fondi antichi) di quasi una trentina dei volumi più pregiati di un fondo contenente circa 160 titoli, per far conoscere la ricchezza e la bellezza di veri tesori custoditi dalla biblioteca. "Si tratta di una raccolta libraria, risalente al ‘500 e ‘600, della famiglia Pio di Savoia – spiega la direttrice della biblioteca Loria Paola Domenicali – del ramo galassino (Galasso Pio ed Ercole Pio) depositata nel 1899 nella Commissione di Storia Patria poi confluita nel patrimonio della biblioteca". Era appunto il primo maggio del 1872: a Carpi veniva inaugurata la Biblioteca comunale, ‘ad uso pubblico’. Il nucleo originario più importante del suo patrimonio librario risaliva a oltre tre secoli prima: fu infatti il principe mecenate Alberto III Pio di Savoia, signore della città, a sostenere e finanziare, nella prima metà del Cinquecento, l’edificazione della chiesa e della nuova biblioteca dei frati Minori Osservanti di San Nicolò. La raccolta dei volumi risalenti al Cinque e Seicento della famiglia Pio sarà visibile fino al 3 settembre al pubblico nella mostra, realizzata dal Comune di Carpi insieme alla Biblioteca. Alcuni dei documenti esposti sono stati recentemente restaurati, sotto la vigilanza della Soprintendenza archivistica e bibliografica, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna. Presenti all’inaugurazione, oltre alla direttrice Domenicali, al sindaco Alberto Bellelli, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, l’assessore alla Cultura Davide Dalle Ave, e il dirigente del Settore Cultura, Giovanni Lenzerini. "Non tutte le città possono vantare una biblioteca fondata oltre un secolo prima, e non tutte le biblioteche custodiscono tesori librari così antichi: un patrimonio di grande bellezza e valore, che da oggi, e per diversi mesi, potrà essere ammirato da chiunque – ha ricordato il presidente Bonaccini –. Un’occasione per riflettere sull’importanza di conservare la documentazione storica". Il percorso allestito nella Biblioteca comunale consente di conoscere la storia della famiglia Pio, i suoi interessi, la cultura e gli studi, tra opere di diritto, letteratura e filosofia, volumi di cosmografia, trattati di architettura militare e manoscritti musicali. La mostra (con visite guidate, workshop e incontri con gli autori) fa parte di ‘Finestre sul mondo’, ricco calendario di iniziative in occasione dei 150 anni della Biblioteca comunale di Carpi.
Maria Silvia Cabri