I trofei di Monza protagonisti della mostra

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UNA MOSTRA che racconta le mille anime della Rossa presentata proprio il giorno dopo un trionfo storico come quello di Monza. Una felice coincidenza sottolineata da Nicola Boari, chief brand diversification officer dell’azienda di Maranello, che ha introdotto ieri ‘Universo Ferrari’, la prima esposizione dedicata al mondo del Cavallino nella sua sede storica, accanto alla pista di Fiorano, in una grande struttura, un ‘teatro’ allestito per l’occasione.

A nobilitare ulteriormente la rassegna, la presenza dei due trofei – pilota e costruttori – appena vinti e lo svelamento di due nuovi modelli, la F8 Spider (costerà 262mila euro), l’ultima generazione di sports car scoperta ed equipaggiata con il motore posteriore V8 più di successo di sempre, e la 812 Gts (costerà 336mila euro), a 50 anni esatti dall’ultima spider a motore V12 anteriore nella gamma Ferrari. Non era mai successo che Ferrari lanciasse due auto nello stesso giorno, mentre in totale, e anche questo è un inedito, sono cinque le novità presentate nello stesso anno. «Vogliamo allargare questa esperienza – ha detto illustrando la mostra Boari – non solo ai nostri clienti. Le porte di Universo Ferrari si apriranno anche a tifosi e appassionati nei fine settimana del 21 e del 22 settembre, e del 28 e 29 settembre». Per chi vuole prenotare tutte le informazioni sono su www.musei.ferrari.com. Il punto di partenza dell’esposizione («allacciate le cinture», invita la guida) è la grande passione del fondatore, da cui tutto ebbe inizio: le corse. Al centro di una grande sala troneggia la SF90, la monoposto dell’attuale campionato di F1, che rappresenta la scuderia Ferrari, la squadra che più ha vinto nella storia (31titoli mondiali) che quest’anno festeggia i suoi 90 anni raccontati in un video. La seconda sala offre invece un tuffo nelle abilità della Casa con le ‘Ferrari classiche’, la celebre officina che trasforma i modelli Ferrari in icone dell’automobilismo. Protagonista è la 250 Gto del 1962, fra le Ferrari più contese tra i collezionisti. Uno dei modelli in sala è stato venduto all’asta a Monterey l’anno scorso per 48 milioni di dollari, un record assoluto. Ma Ferrari non è solo possesso di una vettura, è appartenenza a una comunità. Le auto in mostra nella terza sala richiamano due mondi contigui: il lifestyle simboleggiato da LaFerrari Aperta del 2016 («indicata per chi ama il piacere di guida») e lo spirito delle competizioni ben rappresentato dalla FXX-K Evo del 2017. Mentre a chiudere l’immersione nel mondo della Rossa sono le Ferrari Sp1 e Sp2 del 2018. «Sono le capostipiti di ‘Icona’, una nuova serie speciale limitata che traccia un ponte tra il passato e il futuro». Sono esposte su una piattaforma che si affaccia sulla pista di Fiorano, dove i visitatori potranno assistere alle prove e ai giri di pista che si terranno nel corso del mese.