Nessun aumento della tassazione locale e importanti investimenti all’orizzonte, anche per recuperare un 2021 dove gran parte delle risorse sono state dirottate sull’emergenza causata dall’alluvione. Questa, in estrema sintesi, è la filosofia sottesa al bilancio di previsione 2022 approvato il 22 dicembre scorso dal consiglio comunale.
A illustrarlo in alcuni dei suoi principali dettagli è la prima cittadina, Federica Nannetti (nella foto), che rileva: "Il bilancio dello scorso anno è stato stravolto dall’emergenza alluvione. Il nuovo bilancio, invece, intende andare in continuità con quello di due anni fa, anche perché ci sono alcune grandi opere che dobbiamo terminare. Tra queste, avremo il secondo stralcio della scuola di musica, che richiede un investimento di 700.000 euro, grazie ai quali andremo a ricavare altre aule per i corsi e a definire tutti gli spazi interni. C’è poi il municipio, dal quale siamo ancora fuori dal terremoto del 2012. Proprio in occasione dei dieci anni da quella tragica ricorrenza, il nostro obiettivo è di andare in gara per appaltare i lavori. Ora, infatti, il progetto è stato adeguato ai vincoli imposti dalla Soprintendenza. Indiremo una gara europea per un progetto in un unico stralcio da 6 milioni di euro. Tra l’altro – precisa la Nannetti – l’importo dei lavori è cresciuto di circa 1,5 milioni di euro, tra modifiche progettuali e aumento delle materie prime".
Continuando con i grandi progetti di quest’anno, il sindaco di Nonantola ha illustrato un altro importante obiettivo. "E’ nostra intenzione – ha detto – riaprire l’asilo ’Don Beccari‘ a settembre 2022; dovevamo fare l’adeguamento sismico di questa struttura con circa 800.000 euro, poi l’alluvione ha peggiorato ulteriormente le cose, tanto che ora metteremo mano anche al rifacimento della pavimentazione. Inoltre, investiremo circa 500.000 euro nella riqualificazione della viabilità e delle piste ciclabili, intervenendo tra l’altro nella zona artigianale e sulla ciclabile che passa davanti alle scuole".
Un altro capitolo molto importante è quello che riguarda i fondi arrivati dal Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza) e quelli che potrebbero ancora arrivare.
"Al momento – ha spiegato Nannetti – abbiamo intercettato oltre 1,5 milioni di euro da Pnrr, con un progetto da 900.000 euro sulla riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica e 600.000 euro per la riqualificazione urbana di parte del centro storico. Ma presenteremo altri progetti per circa 20 milioni di euro, poi cercheremo ovviamente di riuscire a portare a casa il più possibile".
Tra gli impegni presi per il 2022, inoltre, c’è anche quello del decoro urbano. "Vogliamo – ha detto la prima cittadina – lavorare anche sulle piccole cose, con attenzione alla manutenzione dei parchi e delle fioriere. Ci avvarremo per questo non solo degli operai comunali, ma nostra intenzione è quella di farci aiutare anche dai beneficiari dei "Puc" (progetti utili alla collettività), all’interno dei patti per il lavoro e l’inclusione sociale". Non può mancare, ovviamente, anche un aggiornamento sui rimborsi per l’alluvione. "All’ufficio preposto mancano ancora un centinaio di domande da caricare – ha spiegato Nannetti - sulle circa 1.800 che sono pervenute. L’obiettivo è quello di cominciare a erogare i primi rimborsi, andando in ordine cronologico di presentazione".
Marco Pederzoli