Il centro storico respira: riapre l’Albinelli

Il mercato attivo da domani grazie all’ordinanza ad hoc del Comune. Orario ridotto (8-14), ingressi contingentati e mascherine obbligatorie

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La chiusura aveva sorpreso molti, specialmente chi abita in centro e non ha supermercati a due passi da casa, ma ora c’è il contrordine con un’ordinanza ad hoc del sindaco Muzzarelli: il Mercato Albinelli può riaprire i battenti già da domani.

Certo, non sarà un vero ritorno alla normalità e ci saranno limitazioni precise come, per esempio, la riduzione dell’orario di apertura e il controllo degli ingressi. Il provvedimento, richiesto da operatori e cittadini sulla base delle caratteristiche della struttura e dell’importanza che riveste come punto di riferimento per l’intero centro storico, è stato reso possibile dall’ordinanza di venerdì firmata dal ministero della Salute d’intesa con il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che conferma la sospensione dei mercati ma prevede si possa svolgere l’attività nelle strutture coperte o negli spazi pubblici recintati, per la vendita di prodotti alimentari e a condizione che "l’accesso sia regolamentato in modo da consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro". Le indicazioni di Muzzarelli fissano la vendita al pubblico consentita nella fascia dalle 8 alle 14 dal lunedì al sabato, mentre dalle 5 alle 8 l’accesso all’Albinelli è riservato ai fornitori.

Agli ingressi dovranno essere disponibili soluzioni idroalcoliche per la pulizia delle mani, gli ambienti dovranno essere sanificati prima dell’apertura al pubblico, gli operatori dovranno indossare guanti e mascherine, dotazioni indicate pure per il pubblico. Il Comune, anche a questo scopo, ha fornito al Mercato un migliaio di mascherine. Plaude alla riapertura l’assessora alle Politiche Economiche, Ludovica Carla Ferrari: "L’Albinelli riparte con severe misure di sicurezza. Un importante servizio per favorire l’approvvigionamento di cibo fresco nel centro città soprattutto per evitare ai cittadini troppi spostamenti per la spesa. Proseguirà anche la spesa a domicilio, un’opportunità in più che ha funzionato e sulla quale è giusto puntare anche per il futuro. Con il rispetto delle regole e tanto buon senso supereremo questa emergenza".

Vincenzo Malara