Il Cimone resta sotto zero, in vetta toccati i meno 12 gradi

Torna gradualmente il sereno in Appennino dopo altre due giornate burrascose con neve e basse temperature. Il sole però non riporterà le temperature nelle medie stagionali, dato che sono ancora previste diverse giornate con minime sottozero anche nelle località a valle. Ieri meno 2 a Sestola e Pavullo, meno 4 al Passo Radici, meno 8 allo Scaffaiolo e meno 12 sulla vetta del Cimone. Marzo è così terminato dopo aver offerto giornate tipiche di tutte le 4 stagioni. Esemplificativa la superficie del lago Santo (1501 metri di quota), che in pochi giorni è passata da avere la superficie gelata e ricoperta di neve ad un anomalo scioglimento ed ora al ritorno di uno strato di ghiaccio. Attualmente sul Cimone al Lago della Ninfa (Sestola) la Forestale ha misurato livelli neve di 32 centimetri, di cui circa 10 di neve fresca di ieri, ricordando però il divieto di compiere attività ludica o ricreativa. Il Centro meteo Emilia Romagna ha rilevato il netto scarto di temperature rispetto a lunedì: flessione che sarà più evidente oggi e domani con gelate notturne anche in pianura.

g. p.