GIULIANO PASQUESI
Cronaca

Il consigliere regionale Muzzarelli:: "L’Ausl prepara il progetto salute"

Sul tema della tutela sanitaria in Appennino interviene Gian Carlo Muzzarelli, consigliere regionale e presidente della commissione regionale "Politiche per...

Sul tema della tutela sanitaria in Appennino interviene Gian Carlo Muzzarelli, consigliere regionale e presidente della commissione regionale "Politiche per...

Sul tema della tutela sanitaria in Appennino interviene Gian Carlo Muzzarelli, consigliere regionale e presidente della commissione regionale "Politiche per...

Sul tema della tutela sanitaria in Appennino interviene Gian Carlo Muzzarelli, consigliere regionale e presidente della commissione regionale "Politiche per la salute e Politiche sociali". "La Regione Emilia-Romagna -dice- considera la montagna un valore profondo, da incentivare con formazione, lavoro e con potenziate politiche sanitarie, turistiche, sociali, scolastiche. In questo orizzonte il tema della salute e della coesione saranno fondamentali, per questo l’Ausl sta preparando un progetto speciale ’salute montagna’ che dovrà migliorare i servizi necessari. Occorre -prosegue Muzzarelli- superare tensioni e incomprensioni per migliorare e rilanciare nuovi e moderni servizi in un corretto rapporto tra costi e velocità di azione.

La presenza di personale medico, paramedico e il ruolo nuovo dei medici di medicina generale dovranno contribuire a garantire meglio la sicurezza alle popolazioni. Di conseguenza si chiarisce perché la montagna tutta deve rimanere nella rete del sistema 118 anche per i presidi di Fanano e Pievepelago con coordinamento Pavullo. Debbono avere medici /paramedici che possono intervenire nelle emergenze interne ed esterne alle strutture sanitarie, alle case di riposo del territorio e per esigenze urgenti sul territorio: penso a medici formati per le diverse esigenze della montagna, e sostenuti dalla rete del volontariato. Occorre - aggiunge il consigliere regionale - uno sforzo di tutti per trovare nuovi rapporti collaborativi coi servizi sanitari valorizzando ed ampliando proprio le possibilità operative anche dei medici sul territorio".

Poi Muzzarelli spiega le reti progetto ’salute montagna’ Usl per potenziare i servizi necessari: "Le reti tecnologiche necessarie per aumentare velocità delle comunicazioni anche in campo sanitario con telemedicina, teleconsulto, tecnologie connesse, anche col progetto virtual hospital per rendere accessibile alla montagna la rete di specialisti provinciali. Le reti ospedaliere per assicurare la valorizzazione delle strutture sanitarie. Le reti socio sanitarie per aumentare interventi di prossimità e domiciliarità, con la Case comunità - Cau e valorizzazione dei medici di medicina generale. La rete dell’emergenza-urgenza con un potenziato servizio con professionisti medici infermieri e volontari professionali.

Il servizio elisoccorso con base a Pavullo e i punti di atterraggio (con possibilità a Pavullo di migliorare ancora i tempi operativi); la rete 112 numero unico - 118 per aumentare la velocità degli interventi". Muzzarelli conclude dicendo che "è fondamentale assicurare ai residenti ed ai tanti turisti le sicurezze necessarie per godersi la vita sulle nostre bellissime montagne, con una sanità pubblica universalistica garantita a tutti i cittadini della nostra regione".