Il convegno: dati, analisi e politiche per intervenire sul welfare locale

Il convegno: dati, analisi e politiche per intervenire sul welfare locale

Il convegno: dati, analisi e politiche per intervenire sul welfare locale

Globalizzazione e crisi migratorie, persistente disuguaglianza nella distribuzione delle ricchezze, crisi economiche e mercato del lavoro sempre più flessibile hanno reso ancora più complessi i bisogni sociali, oltre a generarne di nuovi. Costruire politiche pubbliche di welfare locale sostenibili e meglio rispondenti, anche in ottica previsionale, è la vera sfida con cui devono fare i conti le amministrazioni pubbliche e quindi gli enti locali. Per condividere dati e informazioni utili a elaborare e migliorare le politiche pubbliche di welfare locale è nato il progetto pilota ’Welfare DataLab: per un welfare sostenibile’, promosso dal Comune di Modena e da Unimore Dipartimento di Economia (con la partecipazione di Ausl, Agenzia per il lavoro e Inail). Venerdì 5 maggio il progetto si presenta alla città con ’Conoscere per intervenire: dati, analisi e politiche per il welfare locale’, convegno a cui interverranno esperti di prestigio nazionale e internazionale, in programma dalle ore 9 nella sala Leonelli della Camera di Commercio di Modena, in via Ganaceto 134. Tra i relatori parteciperanno all’evento Mirco Tonin, direttore dell’Irvapp di Trento e ordinario di Politica Economica all’Università di Bolzano e Cristiano Gori, ordinario di Politiche Sociali all’Università di Trento e fondatore del Network Non Autosufficienza. Interverranno, inoltre, da remoto Tito Boeri, ex presidente dell’Inps e ordinario di Economia alla Bocconi e, da Londra, l’epidemiologo Paolo Vineis coordinatore del progetto europeo Lifepath che studia il diverso invecchiamento di persone appartenenti a diversi gruppi sociali. Altri temi, sempre relativi alle conseguenze della povertà e della disuguaglianza saranno trattati da ricercatori del Dipartimento di Economia di Unimore. "La pandemia ha reso evidenti alcuni snodi critici dei processi in atto: sia sul versante dei bisogni sociali, con la comparsa di nuove fasce di povertà, sia in merito alla tempestività nell’implementare politiche alternative – afferma l’assessora alle Politiche sociali Roberta Pinelli che presiederà i lavori – L’appuntamento vuole offrire alla città un momento di riflessione e confronto anche con altre realtà territoriali su questi temi, avvalendosi dell’aiuto di esperti di prestigio e di giovani ricercatori che studiano questi fenomeni".