
Prima la musica, poi le parole? O viceversa? È una questione antica, e forse mai risolta. Di sicuro, nell’opera, nel melodramma, la musica avvolge le parole, dà loro una dimensione ancor più alta, amplifica le emozioni. "Note al testo" è il titolo dell’appuntamento che Modena Città del Belcanto e Conservatorio Vecchi Tonelli hanno pensato in occasione del Festival Filosofia, dedicato appunto alla ‘parola’: questa sera alle 21 al teatro Comunale Pavarotti Freni, scopriremo come la musica trasforma le parole. Lo spettacolo unirà la musica di Beethoven e Schubert al racconto di Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, e al suo dialogo ‘sonoro’ con i musicisti dell’Orchestra del Conservatorio di Modena e Carpi, diretta dal maestro Fabio Sperandio, e con il soprano Aida Pascu (a sinistra), eccellente allieva di Raina Kabaivanska.
Sono parole alte, e perfino spirituali, quelle che Dante ha scolpito nella "Divina Commedia": i suoi versi sono come un percorso di redenzione, accompagnati da simboli e metafore musicali che punteggiano un cammino di purificazione. A cura dell’associazione Modena Musica Sacra, sempre stasera alle 20.30 alla chiesa del Voto, in via Emilia centro, si assisterà a una Lectura Dantis condotta dall’attore Andrea Ferrari (al centro) e sottolineata dai canti della Schola Gregoriana diretta dal maestro Daniele Bononcini. Un viaggio "dai lamenti d’ira, grida e pianti dell’Inferno alla dolce ma sofferente salmodia del Purgatorio – spiegano i curatori della serata - , fino a giungere alla perfezione della musica divina prodotta dall’armonia delle sfere celesti, come espressione di Dio, nel Paradiso".
Ed è come un esperimento teatral-scientifico, in prima nazionale, quello che gli Amici della Musica proporranno sempre stasera alle 21 al teatro San Carlo, in collaborazione con la Sissa (Scuola superiore di studi avanzati) di Trieste. "Parl-IA-moci" è il titolo dell’evento che porterà in scena ‘in diretta’ il programma di intelligenza artificiale più discusso del momento, Chat Gpt. Il programma dovrà interpretare ‘dal vivo’ il celebre compositore Gustav Mahler, dialogando con sua moglie Alma che avrà la voce e il volto di una ‘vera’ attrice, Diana Höbel (a destra). "Tutte le battute di scena di Mahler sono state integralmente da Chat Gpt, a cui è stato chiesto di immedesimarsi nel compositore e rivivere la tormentata relazione con l’amata moglie", annunciano gli Amici. E ci sarà naturalmente una parte di improvvisazione, in cui Chat Gpt – Mahler potrà rispondere in modo inatteso alle provocazioni di Diana – Alma. Il tutto nella cornice delle musiche di Mahler, con la consulenza musicale di Claudio Rastelli e Federico Nicoletta. La serata ha la consulenza scientifica del professor Roberto Trotta (che introdurrà lo spettacolo) e del professor Andrea Giambassi della Sissa, e del dottor Eliel Camargo-Molina (Swedish Collegium for advanced study). Incluso nel programma del festival, anche questo appuntamento – come gli altri che vi abbiamo presentato in questa carrellata – ha ingresso libero e gratuito.