Il gallerista Verolino alla ’Art Basel’ di Miami

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Un gallerista d’oltre oceano, è Antonio Verolino (foto), titolare dell’omonimo spazio di piazza Roma, che in queste giornate è uno dei pochi operatori d’arte italiani con stand alla fiera Art Basel Miami, in America, appuntamento internazionale tra più qualificati al mondo per l’arte contemporanea. Fino a domani in un ampio spazio Verolino presenta una selezione di arazzi tessuti a mano presso Ateliers Pinton, una manifattura specializzata fondata nel 1867 a Felletin in Francia. Tutte opere di grande ’firma’: lavori di Alexander Calder, Sonia Delaunay, Jesus Rafael Soto, Victor Vasarely tra gli altri. "Art Miami 2022 – spiega Verolino – è la prima fiera estera a cui abbiamo deciso di partecipare per l’importanza che questa città sta assumendo di anno in anno nel mercato dell’ arte. Art Basel Miami, infatti, funge da traino a tutte le fiere collaterali che inaugurano contemporaneamente in questo periodo dell’anno e di conseguenza il pubblico è vasto, interessato e, rispetto all’Italia, piuttosto giovane". Mentre il gallerista modenese allarga i suoi confini a Miami, nella galleria di piazza Roma gli spazi vedono esposti altri pezzi d’autore in una mostra che ha finalità benefiche. ’Donare attraverso l’arte’ è organizzata fino all’8 dicembre da ’Ant’ che assiste i malati di tumore: esposti i lavori di Wainer Vaccari, Giulio Paolini, David Tremlett, Franco Guerzoni, Andrea Chiesi, Paolo Ventura, Cesare Leonardi, Arthur Duff, Luigi Ontani, Mario Schifano e Franco Fontana. Dal 16, infine, la galleria ospiterà ’In buone mani’ con opere di Bertozzi & Casoni, Enzo Cucchi, Fausto Melotti, Gio Ponti, Ettore Sottsass e alcuni giovani.

Stefano Luppi