"Il giovane con cui era al bar? Gentile e riservato"

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"Un ragazzo gentilissimo, mi sembra impossibile che sia indagato per un fatto così grave". I vicini di casa del giovane iscritto nel registro degli indagati come atto dovuto per la morte di Alice Neri, insieme al marito della donna, stanno seguendo sui media gli sviluppi di una tragedia che ha sconvolto la bassa modenese. Il giovane potrebbe essere l’ultima persona ad aver visto Alice viva: giovedì sera, infatti, era con lei in un bar di Concordia, come confermato dal titolare.

"Sabato mattina ho visto arrivare i carabinieri a casa del ragazzo, c’era anche lui poi non l’ho più visto – racconta un signore che abita a fianco del giovane – lo vedo alla mattina uscire per andare al lavoro e tornare a casa alla sera. Non l’ho mai visto con una ragazza e non ho mai sentito o visto nulla di strano. E’ una persona riservata ma molto gentile e delicata, certamente è stata una notizia che mi ha sorpreso molto". Anche un’altra famiglia di vicini afferma di sapere veramente poco della vita privata di questo giovane di origine sarda che abita nella villetta a San Possidonio da cinque, sei mesi. "Ci siamo sorpresi sabato quando sono arrivati i carabinieri – raccontano – poi da quel giorno non l’abbiamo più visto, non c’è nemmeno la sua auto. E’ un ragazzo, molto riservato, non ama socializzare".

Sembra che il ragazzo e Alice fossero colleghi di lavoro in un’azienda del territorio. Alice aveva cambiato lavoro da pochi mesi. I due sarebbero stati insieme al bar a Concordia, dove una telecamera li ha ripresi, fino alle 2, poi si sarebbero trattenuti ancora, fin dopo le 3.

Emanuela Zanasi

Flavio Viani