CHILI di salumi, tra cui un prosciutto, un cartone colmo di pregiate bottiglie di aceto balsamico ma anche pecorini interi. E’ di svariate migliaia d’euro il bottino col quale è fuggita giovedì notte la banda di ladri che si è introdotta all’interno del noto Agriturismo Cantoni di strada Montanara. Da tempo, infatti, agriturismi, ristoranti o comunque locali sono nel mirino di bande di professionisti che puntano ai prodotti agroalimentari probabilmente con l’intento di piazzarli sul mercato parallelo.
Ad accorgersi del colpo è stato il titolare, Federico. «Ero da poco rientrato a casa, intorno alle 6 e pare se ne fossero andati poco prima, infatti la telecamera ha segnalato l’intrusione alle 5.15. Secondo me hanno agito almeno in tre, perchè hanno portato via praticamente tutti i prodotti che avevo: trenta chili di salutmi tra cui una mortadella, un prosciutto intero e otto salami. Non contenti si sono presi una trentina di bottiglie di aceto balsamico tradizionale e pecorini interi, insieme ad altri formaggi». Per introdursi nel noto agriturismo i balordi hanno forzato la porta, utilizzando probabilmente un cacciavite o un piede di porco. «Si sono assicurati un bel bottino – afferma Federico amareggiato – anche perchè, oltre ai prodotti, sono riusciti a scassinare anche la cassa portandosi via decine di euro e tutte le monete. Ripulito l’agriturismo sono quindi saliti in casa - vivo al piano di sopra - e hanno messo tutto a soqquadro. Quando si sono accorti della presenza delle telecamere, prima di allontanarsi ne hanno quindi portata via una, danneggiando il sistema di videosorveglianza». Pare che l’allarme non sia partito poichè i malviventi hanno preventivamente staccato la corrente. «Evidentemente sapevano come agire e si sono resi conto che non ero in casa. Non escludo mi abbiano seguito. Hanno comunque agito in una trentina di minuti ma il danno è ingente. E per fortuna non ero a casa: spesso queste bande sono violente e non si sa mai cosa possa succedere».
Il titolare ha immediatamente avvisato i carabinieri che, poco dopo, hanno effettuato un sopralluogo nello stabile. «Se aggiungiamo il furto di prodotti, i danni e le banconote che si sono portati via la cifra è ingente. Ed è anche una questione emotiva: sapere che hanno messo le mani ovunque. Purtroppo da tempo la proprietà privata non è più tale e si lavora col terrore di ricevere visite sgradite». Purtroppo sono numerosi i colpi messi a segno negli esercizi commerciali dalle bande di ladri negli ultimi mesi e i danni causati ai ristoratori in particolare sono sempre ingentissimi. Le bande, infatti, vanno a colpo sicuro soprattutto all’interno degli agriturismi dove sanno di poter trovare prodotti tipici e per questo di valore in grandi quantità. Episodi che rischiano anche di mettere in ginocchio le attività, bersagliate da continui colpi non sempre coperti da assicurazione.