Modena
2
Cagliari
2
Modena (3-5-1-1): Gagno; Caldara (78’ Botteghin), Zaro, Cauz (46’ Pergreffi); Ponsi (40’ Bozhanaj (86’ Duca)), Magnino, Santoro, Battistella (73’ Mondele), Cotali; Palumbo (65’ Abiuso); Gliozzi (73’ Beyuku). A disp.: Sassi, Bagheria, Oliva, Strizzolo, Niang. All.: Bisoli
Cagliari (3-5-2): Scuffet (73’ Sherri); Obert (62’ Felici), Wieteska, Zappa (46’ Hatzidiakos); Zortea (62’ Mutandwa), Adopo (46’ Makoumbou), Marin (62’ Jankto), Deiola (46’ Prati), Augello (62’ Azzi); Luvumbo (46’ Pavoletti), Piccoli (46’ Lapadula). A disp.: Iliev, Delpupo, Veroli, Di Pardo. All.: Nicola
Arbitro: Prontera di Bologna
Reti; 34’ Gliozzi, 36’ Piccoli, 62’ rig. Palumbo, 94’ Pavoletti
Ammoniti: Zortea, Palumbo Angoli: 4 a 11. Recupero: 3’ p.t., 5’ s.t. Spettatori: 3.303, di cui 141 ospiti.
Trattasi pur sempre di calcio d’agosto e va preso per quello che è, ovvero un termometro della condizione di una squadra. E, di questi tempi, non ci si può certo lamentare di ciò che il Modena ha messo in campo al cospetto di una squadra di serie A, magari non ancora nella sua versione migliore ma imbottita di individualità ben note ed interessanti. Anzi, tutt’altro. E il giudizio della prestazione non tiene conto del risultato finale, il quale fa sorridere e ci mancherebbe altro, nonostante la beffa finale. Fare bella figura nelle amichevoli estive è come godersi un piatto di frutta fresca in spiaggia: rigenera, fa forza e ti lascia anche un bel gusto al palato. Ma pensare che sia un pasto completo, no, non sarebbe giusto. Stando al presente, il 3-5-2 con Palumbo a supporto dell’unica punta, Gliozzi, sembra proprio il vestito più adatto e ormai ci sono pochissimi dubbi. Caldara e Cauz stanno bene al fianco di Zaro, Battistella ha già qualche strappo importante nel suo bagaglio e Palumbo non manca ad una sola azione, come suo solito. Dopo alcuni pericoli corsi al quale ha risposto presente Gagno, il Modena trova il vantaggio con Gliozzi che beffa Scuffet (non posizionato bene) con una traiettoria beffara al 34’. Vantaggio che dura pochissimo, appena un paio di minuti, il tempo per i sardi di raggiungere il fondo con Augello il cui cross trova Piccoli di testa. Palumbo sfiora il bis, Zortea coglie il palo e si va a riposo. Nella ripresa, pur coi cambi, i canarini restano a 3. Pergreffi al 61’ guadagna un penalty per un fallo di mano di Hatzidiakos e il Modena torna avanti con Palumbo. A qualche secondo dalla fine Pavoletti ringrzia per la marcatura larga e pareggia. E non è tutto. Andrea Catellani ha formalizzato un’offerta migliore a Defrel. L’intenzione è di portare veramente l’ex Sassuolo a Modena. Ora la palla passa totalmente a lui.
Alessandro Troncone