Commozione a Mirandola per la morte dell’imprenditore Arturo Zaccarelli, ’padre’ di una delle imprese edili più note del territorio e protagonista della ricostruzione post sisma.
Zaccarelli era un uomo all’antica, amava i rapporti genuini. Soffriva da più di un anno di problemi respiratori. Si è spento sabato nella sua casa. Lascia la moglie Clara, i figli Roberto, Roberta e Luca.
Zaccarelli aveva fondato nel 1956 l’impresa di costruzione Acea, che opera sul mercato sia pubblico sia privato, e deteneva il 50% delle quote di A&C. Nel 2006 era stato nominato commendatore al Merito della Repubblica Italiana
Il Comune di Mirandola ha subito manifestato il suo cordoglio. "L’amministrazione si stringe alla famiglia Zaccarelli per la scomparsa del signor Arturo. E’ venuta a mancare una persona che tanto ha significato per Mirandola e per l’intero territorio comunale. Imprenditore dal carattere schivo, ma coraggioso e positivo, è stato in grado di scrivere pagine importanti, da protagonista nell’economia locale e più in generale di quella modenese e regionale. Fondamentale il suo contributo alla crescita del nostro territorio nel corso degli anni nel settore dell’edilizia industriale e residenziale e anche in quello delle infrastrutture, come pure quello importante offerto, in occasione della ricostruzione post sisma, dopo il tragico terremoto del 2012. Senza contare, la disponibilità mostrata anche nei giorni scorsi per l’emergenza epidemiologica in corso, mettendo a disposizione una struttura alberghiera del suo patrimonio. Un esempio indelebile – chiude l’amministrazione – che resta per l’intera comunità mirandolese. Alla famiglia le nostre sentite condoglianze".
Anche Lapam ha affidato a una nota il suo dolore per la morte dell’imprenditore mirandolese, da anni membro dell’associazione. "La morte di Arturo Zaccarelli rappresenta una grande perdita per il nostro territorio. Mirandola, la Bassa e tutta la nostra provincia perdono un imprenditore capace, un uomo che ha saputo coniugare il pragmatismo tipico delle nostre terre e una visione di lungo periodo – dice Carlo Alberto Rossi, segretario generale Lapam – Ho conosciuto personalmente Zaccarelli e posso parlarne soltanto bene. Ha dato lavoro a più generazioni, ha avuto una grande lungimiranza nella sua attività edile, ha messo a disposizione le sue capacità dopo il terremoto del 2012. Mirandola – chiude l’associazione di catregoria – perde uno dei suoi uomini migliori".