Opposizione all’attacco a Carpi. Fratelli d’Italia vota contro la delibera sul Recupero del Biscione. "Non saremo complici di quello che si delinea già un fallimento annunciato", commentano in una nota i consiglieri di Fratelli d’Italia, Annalisa Arletti (nella foto), Federica Boccaletti e Pietro Santonastasio, che l’altra sera in Consiglio Comunale hanno votato contro la delibera sul Piano di Recupero del Biscione, di via Unione Sovietica.
"La sinistra al governo della città é sempre più staccata dalla realtà e durante il dibattito mette persino in dubbio le condizioni di degrado in cui versa il Biscione. Riteniamo che spendere milioni di euro di denaro pubblico, dunque dei cittadini, per la riqualificazione del Biscione, seppur con la creazione di spazi comuni, di aggregazione e di servizi, non basterà a rendere più “vivibile” quel complesso abitativo. Si tratta di un contesto sociale difficile e complesso – aggiungono – che vede protagonisti soprattutto soggetti svantaggiati, crediamo quindi che le politiche di sostegno all’abitare e di inclusione sociale vadano progettate in un’ottica di riduzione delle densità abitative, permettendo anche un abbattimento di costi puri di gestione, altrimenti il rischio è quello di generare situazioni estemporanee che non risolveranno i problemi del contesto ma che anzi rischiano di creare un pericoloso precedente per la città. Per non parlare del nodo sugli espropri e co-partecipazione alle spese di ristrutturazione dell’edificio. Per queste ragioni – concludono – non potevamo che votare contro ad un progetto che rischia di trasformarsi in un pozzo senza fondo che non risolve i gravi problemi che da anni, e non da oggi, attanagliano il Biscione".