Il Pug diventa una mostra ’interattiva’

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"Avvicinare i cittadini all’urbanistica, alla città del domani, materie un po’ ostiche, attraverso una modalità più magnetica e attrattiva. Come sono appunto l’arte e la cultura".

Riccardo Righi, assessore all’Urbanistica, spiega così la scelta di ‘presentare’ alla città il Pug (Piano Urbanistico Generale) dell’Unione Terre d’Argine (di prossima assunzione), mediante una mostra itinerante all’ex mercato coperto in piazzale Ramazzini, con un inedito allestimento artistico e interventi performativi a cura di Associazione Culturale AppenAppena - Aps e Concentrico Art.

"Mediante la Mostra Pug – prosegue Righi – vogliamo appunto avvicinare i cittadini alla pianificazione urbanistica del territorio, attraverso espressioni artistiche della contemporaneità e incontri tematici per approfondire le strategie individuate e le azioni che costituiranno il piano stesso.

Raccontare la città e al tempo stesso interrogarli: per questo più che una vera e propria mostra sarebbe più corretto parlare di ‘laboratorio di città’ in continua evoluzione, che resterà aperto fino al 27 novembre con una serie di eventi che la arricchiranno sempre di più".

Il Piano Urbanistico Generale è il nuovo strumento per disciplinare gli interventi di riqualificazione, edilizia, uso dei luoghi della comunità e in generale di trasformazione della città.

La nuova legge urbanistica regionale ha come focus la riqualificazione e rigenerazione delle città, in ottica del raggiungimento, entro il 2050, del ‘Saldo Zero’ di consumo di suolo, mettendo al centro la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale. L’obiettivo principale è il coinvolgimento della collettività: "Abbiamo voluto portare le riflessioni sul futuro della nostra comunità in mezzo alle persone e garantire un’interazione che superasse gli ostacoli del linguaggio tecnico, una messa a fuoco collettiva dei temi più rilevanti, uno ‘scambio’ tra chi dà una propria lettura del territorio e chi quel territorio lo vive quotidianamente, facilitata dal linguaggio universale dell’arte". Cinque sono gli assi principali: territorio, sostenibilità, salutesocialità, innovazione, identitàappartenenza.

"L’ex mercato coperto, è stato individuato come esempio pratico dell’avvicendarsi delle linee guida del Progetto PUG, che guardano anche al riuso di fabbricati dismessi e alla rigenerazione attraverso nuovi contenuti inclusivi ed attrattivi".

Maria Silvia Cabri