Il ‘quaderno sospeso’ per aiutare gli scolari con famiglie in difficoltà

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Anche quest’anno una ventina di famiglie in difficoltà economiche sono state aiutate a mandare i loro figli a scuola grazie all’originale iniziativa della cartoleria "L’Astuccio" di Giorgia Malagoli, che ha replicato l’esperienza del "Quaderno sospeso", già organizzata con successo nel 2021.

In pratica, la formula è analoga a quella molto più conosciuta del caffè: chi vuole, lascia in cartoleria qualche euro in più, a beneficio delle famiglie bisognose. La titolare della cartoleria, da parte sua, si impegna a destinare questi fondi in materiale scolastico (cancelleria e, in alcuni casi, perfino zaini) a vantaggio di chi non può permetterselo.

"Quest’anno – spiega Giorgia – ho raccolto circa 700 euro, una cifra analoga a quella del 2021. E, come lo scorso anno, grazie alle donazioni di diversi clienti, che ringrazio per la loro generosità e perché hanno riposto fiducia in me, è stato possibile aiutare una ventina di famiglie tra Serramazzoni e Prignano". Per Prignano, in particolare, Giorgia si è avvalsa della collaborazione dell’assistente sociale Francesca Iori, che le ha segnalato i nuclei familiari più in difficoltà. "L’iniziativa del Quaderno sospeso rimane sempre valida – conferma Giorgia – anche se adesso, che è iniziata la scuola, le richieste sono molto diminuite. E’ comunque rimasto in cassa ancora qualche euro, che utilizzerò nel corso dell’anno per richieste da parte di famiglie in difficoltà. Questa idea – conclude – mi è venuta subito dopo l’emergenza pandemica, visto che in tanti, a causa del covid, sono andati in difficoltà o hanno perso addirittura il lavoro".

m. ped.