Nell’anno giubilare Ravarino diventa crocevia dei pellegrinaggi verso Roma. C’è anche il Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Stuffione, infatti, tra le tappe della Romea Strata che i pellegrini percorreranno per raggiungere il cuore della cristianità. Il Santuario, restaurato dopo i gravi danni del terremoto del 2012, quest’anno è diventato chiesa giubilare straordinaria e può essere visitato con una deviazione di soli 2,5 chilometri dal tracciato della via di pellegrinaggio, che si snoda sull’argine destro del fiume Panaro.
Sul sito della Romea Strata è stato inserito, come punto di interesse, anche il Municipio di Ravarino, dove è custodito un quadro di San Rocco e San Sebastiano, di grande valore storico, poiché sullo sfondo della tela è raffigurato il castello di Ravarino incendiato e distrutto nel 1643, nell’ambito della guerra di Castro, dalle truppe pontificie. In Municipio, è pure conservato il manoscritto con la ricetta originale del Balsamico di Modena: un documento unico, datato 2 marzo 1862, riconosciuto dalla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizione come il riferimento ufficiale per tutti i cultori di questa eccellenza del nostro territorio. Entrambi i documenti sono citati sul sito della Romea Strata.
"Con l’inserimento di due tappe lungo il percorso della Romea Strata - spiega l’assessore alla Promozione del Territorio, Moreno Gesti - Ravarino diventa crocevia di itinerari religiosi e culturali". a.g.