Monza
2
Sassuolo
2
MONZA: Sorrentino; D’Ambrosio (1’ s.t. Pedro Pereira), Caldirola (1’ s.t. Vignato), Marì (36’ s.t. Bettella); Birindelli (1’ s.t. Izzo), Bondo (19’ s.t. Sensi), Pessina (19’ s.t. Machina), Kyriakopoulos; Caprari (1’ s.t. Carboni), Maldini (19’s.t. Maric); Djuric (1’ s.t. Petagna). All. Nesta (Ciardi, Mazza, D’Alessandro, Mota Carvalho, Diaw)
SASSUOLO: Satalino (25’ s.t. Russo); Toljan (1’ s.t. Paz), Odenthal (25’ s.t. Miranda), Romagna, Doig (13’ s.t. Missori); Lipani (1’ st. Obiang), Boloca (19’ s.t. Caligara), Thorstvedt (13’ s.t. Racic); Bajrami (25’ s.t. Piccinini), Mulattieri (19’ s.t. Moro), Laurienté (1’ s.t. Volpato). All. Grosso (Turati, Pinamonti, Leone, Kumi, Russo, Mercati, Knezovic, Bruno)
Reti: 6’ Laurientè, 8’ Marì, 39’ p.t. Bajrami, 22’ s.t. Machin
Tanto vale abituarcisi, a questo Sassuolo estivo che ieri ha chiuso le amichevoli in quel di Monza confermandosi non troppo dissimile da quello della stagione scorsa. Nei protagonisti – solo tre ‘nuovi’, tra cui il debuttante Odenthal, nell’undici iniziale – e anche nell’atteggiamento. E in quella predisposizione a fare e disfare che miracola la fase offensiva – a tratti imprendibile, anche per una difesa, come quella del Monza, che gioca ‘al piano di sopra’ – ma penalizza quella difensiva, sempre propensa a concedere qualcosa di troppo. La buona notizia è che i neroverdi giocano (sempre) alla pari (e spesso meglio) contro una squadra di categoria superiore, l’altra è che Odenthal sembra già a suo agio e Lipani – alla prima stagionale – è già pronto a vestire i panni del protagonista, come sarebbero pronti a vestirli, ammesso che restino, esterni del calibro di Laurientè e Bajrami. E’ grazie a loro che il Sassuolo del primo tempo mette le ali, chiudendo in vantaggio il primo tempo. Il francese sblocca in avvio e, dopo che il Monza ha ricucito con Pablo Marì, l’albanese riallunga. La sintesi? Il Sassuolo c’è, ma vai a capire se sono i neroverdi che sono avanti o il Monza che è indietro: fatto sta che il tris lo sfiorano Mulattieri e Boloca, e che la squadra di Grosso quanto deve fa, aggredendo anche con il neo entrato Paz e Volpato. Odenthal sembra solido, Doig e Boloca, come Thorstvedt sembrano applicati ed è a queste impressioni che ci si aggrappa nel decifrare il Sassuolo di oggi e, perché no, anche quello di domani. Tornando a quello di oggi, prende il 2-2 da Machin su errore di Caligara e chiude sul 2-2, costruendo e patendo in egual misura nel finale di gara, questa ultima uscita di precampionato.
Stefano Fogliani