Il Villaggio Europa si dissocia dal piromane

Il comitato contrario al progetto Conad prende le distanze da Davide Ruggerini, arrestato e accusato di aver appiccato roghi

Dopo l’arresto di Davide Ruggerini, uno dei cittadini della Sacca maggiormente inferociti contro il progetto Conad al Villaggio Europa e oggi accusato di essere un piromane, il comitato di cittadini che si sta battendo contro la cementificazione dell’ex Civ&Civ prende le distanze attarverso una nota.

"Il comitato - si legge - si è più volte dissociato da gesti violenti e irresponsabili e continua a ribadirlo con fermezza. Queste attività mal si accostano al duro lavoro che è stato svolto da noi cittadini e allabellissima manifestazione pacifica fatta dai residenti per una migliore qualità della vita, in un quartiere troppo spesso dimenticato e poco riqualificato come la Sacca. Dispiace quindi leggere di questi atti criminali che possono portare il lettore a screditare una battaglia, invece sacrosanta, per il polo logistico Conad". Il gruppo di cittadini poi ribadisce alcuni particolari: il progetto Conad precedente era irricevibile, ora il comitato sta lavorando, come sempre, con serietà per far emergere eventuali criticità che si tradurranno in osservazioni alla Conferenza dei servizi. Il polo logistico Conad, una volta costruito, sarà un edificio permanente e irreversibile. Riteniamo pertanto necessario porre le adeguate attenzioni ad un progetto che cambierà completamente la vita nel quartiere e stiamo lavorando per questo. È evidente che appiccare incendi e la piromania sono attività ben lontane dalle manifestazioni pacifiche di protesta che i residenti del quartiere Sacca, hanno portato avanti in questi mesi. Il gesto è stato compiuto da un ex iscritto al Partito democratico. Tuttavia, questa informazione, non è presente giustamente nell’articolo perché non c’entra niente con le attività del partito di maggioranza a Modena. Seguendo il medesimo ragionamento, chiediamo pertanto di non associare più atti criminosi ad una lotta di ideali sacrosanta portata avanti dal quartiere Sacca. Non si tratta infatti di un ’vulcanico attivista’ ma di gesti da condannare che vanno al di là di qualsiasi protesta".

La nota termina: "Segnaliamo che la persona citata nell’articolo aveva aperto un suo comitato contro il polo Conad, collaborando con altri e portando avanti la propria battaglia visto che il Comitato Villaggio Europa - Quartiere Sacca aveva chiaramente espresso a più riprese una differente modalità di azione".