L’imprenditore sparito: Legari quella mattina era andato a riscuotere un credito da un cliente

I due avevano preso appuntamento a Lesignana (Modena), in un cantiere: lo scomparso aveva parlato alla moglie di una somma pari a 20mila euro. Intanto continuano le indagini: trovati sul furgone utili indizi

I vigili del fuoco impegnati nelle ricerche nelle campagne di Lesignana. Nella foto piccola, Legari
I vigili del fuoco impegnati nelle ricerche nelle campagne di Lesignana. Nella foto piccola, Legari

Modena, 15 settembre 2023 – Avrebbe dovuto riscuotere un credito da un cliente, a Lesignana. Aveva infatti ultimato da poco il cantiere ed era in attesa del pagamento, per una somma di circa ventimila euro. Di quell’incontro, infatti, ne aveva parlato alla compagna prima di chiudersi la porta alle spalle e salire sul furgone. Quella è stata l’ultima volta che la donna l’ha visto. Potrebbe esserci un ‘movente’ economico dietro alla misteriosa scomparsa dell’imprenditore edile Salvatore Legari, il 54enne, padre di due figli e da circa un anno residente a Modena con la compagna che, intorno alle 13 del 13 luglio scorso è uscito di casa per raggiungere i cantieri che seguiva, a Lesignana per poi sparire nel nulla.

In questi giorni i carabinieri, insieme alle unità cinofile, ai pompieri e alla protezione civile hanno effettuato ricerche e sopralluoghi in alcuni punti evidentemente collegati all’imprenditore. Mercoledì, infatti, le ricerche hanno interessato la zona di Quattro Ville, a Lesignana, nei pressi della tav ma anche di quel cantiere che l’imprenditore aveva da poco ultimato. E’ in quel punto, infatti – da quanto trapela – che l’uomo avrebbe dovuto incontrare un cliente per ricevere il pagamento, avendo ultimato i lavori concordati. Pare che la persona in questione sia stata sentita dagli inquirenti al momento come persona informata sui fatti. Non solo: le ricerche si sono spostate anche a Sassuolo dove, dieci giorni dopo la scomparsa del 54enne, è stato rinvenuto dai carabinieri il furgone dell’imprenditore. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro e all’interno, a seguito di accertamenti tecnici sarebbero stati trovati alcuni ‘indizi’ utili alle indagini. La famiglia ha pubblicamente fatto appello affinchè chi sa, parli. L’ultima a vedere e sentire Legari è stata proprio la compagna dell’uomo che, il 13 luglio scorso, ha tentato in tutti i modi di mettersi in contatto con l’imprenditore dopo che lo stesso aveva smesso di rispondere al telefono. La donna ha ricevuto un ultimo messaggio alle 20: parliamo di un sms di quelli preimpostati che citava: sto arrivando. Ma Legari non si è mai presentato a casa e l’indomani sia la compagna che il socio di Legari hanno presentato denuncia a seguito della misteriosa scomparsa. E’ presumibile che quel messaggio non sia partito dalle mani del 54enne così come si fa sempre più strada l’ipotesi che l’imprenditore non si sia allontanato spontaneamente. Tra le piste seguite dagli inquirenti vi è anche quella, infatti, dell’omicidio legato, forse, a questioni economiche ma le indagini proseguono nel più stretto riserbo. La procura di Modena ha al momento aperto un fascicolo contro ignoti con le ipotesi di sequestro di persona; come spesso avviene nei casi di improvvisa scomparsa. Le ricerche si sono concentrate appunto nelle immediate vicinanze del luogo in cui è stato rinvenuto il furgone dell’imprenditore, a Sassuolo e si sono estese anche ai cortili e rimesse delle vicine abitazioni. E’ stata quindi passata al setaccio la zona di Quattro Ville, a Lesignana dove l’imprenditore si doveva recare, il giorno della scomparsa , per riscuotere appunto un credito. Cosa sia accaduto dopo, per il momento, è un mistero.