"In maggioranza ma senza sconti. Sul centro storico è ora di muoversi"

L’ex assessore Smeraldi: "Finora i progetti più innovativi sono stati quelli curati dalla nostra lista"

"In maggioranza ma senza sconti. Sul centro storico è ora di muoversi"

"In maggioranza ma senza sconti. Sul centro storico è ora di muoversi"

Lo aveva promesso e ha mantenuto fede all’impegno. Dopo le sue dimissioni da assessore, Mauro Smeraldi è un fiume in piena e, con il "Carlino", affronta all’indomani dell’assemblea di Vignola Cambia, che lo ha designato coordinatore assieme a Yassir Rahmouna, alcuni temi caldi della politica vignolese, rivendicando gli obiettivi raggiunti e parlando delle prossime iniziative. Compresa la decisione, per le elezioni comunali 2025, di non presentare più necessariamente Vignola Cambia assieme al Pd al primo turno, ma di "puntare piuttosto a un cartello di liste civiche". "Nell’ultima assemblea di Vignola Cambia – spiega Smeraldi – abbiamo deciso che l’azione della nostra lista continuerà su due fronti. Da un lato, proseguiremo con il lavoro istituzionale, portato avanti dal neo assessore Enrico Panini e dal consigliere Enzo Cavani. Rimarremo dentro la coalizione fino al termine della consigliatura, restando fedeli al patto pre-elettorale, ma poi – precisa l’ex sindaco ed ex assessore Smeraldi – vogliamo avere le mani libere e non tornare automaticamente ad allearci con il Pd, visto che si rinnovano solo a parole. Dall’altra parte, intendiamo portare avanti fin d’ora il dialogo con le persone e con il territorio. Non possiamo infatti non rilevare che c’è una grande disaffezione dei cittadini alla vita politica, che ha portato l’astensionismo a raggiungere vette folli. Ebbene, Vignola Cambia vuole cercare di invertire questa tendenza, almeno a livello locale". Poi, Smeraldi parla del passato e del futuro dell’azione di Vignola Cambia a livello istituzionale.

"Le iniziative più innovative degli ultimi tre anni – continua l’ex assessore – sono state fatte praticamente tutte su impulso di Vignola Cambia. Mi riferisco in particolare al bilancio partecipato, nato per impulso del relativo assessore, all’introduzione delle Strade scolastiche, al progetto Vignola Città 30, al finanziamento del Cammino dell’Unione, ai finanziamenti europei che abbiamo intercettato per i musei e la mobilità sostenibile. Insomma, ci sono assessori che hanno prodotto risultati, evitando molte passerelle. Sempre grazie all’attività della componente Vignola Cambia – prosegue Smeraldi – la città di Vignola è capofila anche di un importante progetto europeo sulla parità di genere (che si svolgerà quest’anno e l’anno prossimo con mostre e questionari) e che, oltre a Vignola, coinvolge anche Cipro, Malta, Portogallo, Croazia, Grecia e Unione Faentina".

Si diceva, appunto, anche di attività future: "Una priorità ora – conclude Smeraldi – sarà il centro storico. Anziché presentare e parlare di progetti che forse saranno realizzati tra vent’anni, chiederemo cose che si possono fare subito, come l’introduzione della zona Ztl, il ripristino del doppio senso di marcia in Corso Italia, il rifacimento della pavimentazione. Dialogando ovviamente non solo con i commercianti, ma anche con i residenti".

Marco Pederzoli