In pochi fanno controllare i funghi: servizio ridotto

Chiuso anche l’ufficio di Montefiorino, a seguito delle poche richieste e del pensionamento del micologo. Certificazioni solo a Pavullo

In pochi fanno controllare i funghi: servizio ridotto

Chiuso anche l’ufficio di Montefiorino, a seguito delle poche richieste e del pensionamento del micologo. Certificazioni solo a Pavullo

Se la stagione 2024 è stata molto negativa per i mirtilli, altrettanto non si può dire per i funghi che in varie zone del nostro Appennino stanno crescendo molto abbondanti. Essendovi però il rischio che si raccolgano anche varietà tossiche, sono in corso i controlli Usl di commestibilità. Ma sono pochissimi coloro che usufruiscono di questi controlli che quindi da quest’anno saranno effettuati solo a Pavullo e non più a Montefiorino. In passato vi erano convenzioni tra Comuni appenninici ed Usl per effettuare tali controlli anche a Pievepelago, Sestola, Fanano e Zocca; servizi sospesi dal 2010 per la scarsità degli utenti. A Montefiorino il presidio Usl era rimasto in quanto sede di un micologo del luogo, che però quest’anno è andato in pensione e quindi – considerato anche in questo caso la scarsità dei controlli richiesti – è rimasto solo Pavullo. Privati, negozianti e grossisti di funghi della montagna modenese ora hanno unicamente la possibilità di controllo e di certificazione presso il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (viale Martiri 63, tel. 0536.29493) il lunedì e il venerdì dalle ore 9.00 alle 10.00, sino a fine ottobre. In Provincia comunque sono assicurati controlli anche a Mirandola, Carpi, Modena, Sassuolo, e Vignola. Tutte le info e orari su: https://www.ausl.mo.it/servizi-e-prestazioni/aree-tematiche/funghi/ispettorato-micologico/ "I funghi – si raccomandano comunque dall’Ispettorato Usl – possono nascondere insidie e pericoli che non devono essere sottovalutate. Per questo motivo è importante farli controllare agli esperti dell’Ispettorato micologico dell’Ausl, prima di consumarli, che ne verificano la commestibilità. L’attività di controllo della commestibilità dei funghi freschi epigei spontanei è gratuita se richiesta da privati cittadini, dettaglianti e ristoratori; a pagamento se richiesta dai grossisti. In entrambi i casi, per far controllare i funghi, è possibile recarsi in accesso diretto (cioè senza appuntamento) presso una delle una delle sedi del Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione nell’orario di apertura al pubblico previsto per il controllo dei funghi. In media ogni anno sul nostro Appennino vi è una dozzina di intossicati gravi".

Giuliano Pasquesi