"’In presenza’, che bella espressione"

Il Festival Abilità differenti: "Abbiamo sempre bisogno di chi si prenda cura di noi"

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‘In presenza’: questa il concetto ripetuto più volte ieri mattina da Sergio Zini, presidente della Cooperativa sociale Nazareno di Carpi in occasione della presentazione della XXIV edizione del Festival internazionale delle Abilità differenti che si svolgerà a settembre e ottobre tra Carpi, Bologna e Modena. "La pandemia ci ha insegnato una nuova espressione: ‘in presenza’. C’è bisogno di qualcuno presente. I nostri ragazzi ci mostrano la strada: seguendo i loro maestri stanno imparando ad esprimersi nella musica, nella danza e nel teatro. Tutti noi abbiamo bisogno di un maestro, di un amico che si curi di noi, e ci faccia vedere il bello che c’è, qualcuno a cui poter dire: ‘E ti vengo a cercare’". Questo il titolo scelto per questa edizione che prevede anche, per la prima volta, una collaborazione con il Festival Filosofia, con uno spettacolo di danza al Teatro comunale. Ad inaugurare il programma sarà Gemma Calabresi che, in dialogo con il Cardinale Maria Matteo Zuppi, presenterà a Bologna il 9 settembre il suo libro autobiografico ‘La Crepa e la Luce, sulla via del perdono. La mia storia’. Sarà all’insegna di una didattica musicale inclusiva il webinar tenuto dal Maestro Enrico Zanella, direttore della Scià Scià Band, orchestra composta da 12 soggetti di cui 8 con disabilità anche gravi, che presenterà il volume ‘A Different Conductor’ contiene il contenuto del suo metodo di inclusione con la musica (creato nel 2009). ‘Autismo, Altruismo, Alterità’ è il titolo del convegno con i dottori Franco Nandocci e Serafino Corti. Il programma è su www.festivalinternazionaleabilitadifferenti.it

Maria Silvia Cabri