In viaggio attraverso il mondo con la musica di Marco Ottolini

Si esibirà ai Giardini Ducali nell’ambito del festival Mundus. Con lui anche Vanessa . Tagliabue Yorke (alle 21.30)

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Dalla rumba al fado al calypso, viaggiando intorno al mondo. "Nada màs fuerte", ovvero "Niente di più forte", è il progetto che Mauro Ottolini, specialista degli ottoni, insieme alla voce di Vanessa Tagliabue Yorke, presenterà domani sera alle 21.30 ai Giardini Ducali di Modena, nell’ambito del festival Mundus (ingresso, 10 euro). Sul palco anche le chitarre di Marco Bianchi, la fisarmonica di Thomas Sinigaglia, il sousafono (una variante della tuba) di Glauco Benedetti, la batteria di Paolo Mappa e le percussioni di Simone Padovani. Compositore, arrangiatore, polistrumentista, Mauro Ottolini è appassionato ricercatore di suoni, di ritmi, di mondo: fra le sue imprese più curiose, ricordiamo "Sea shell", un lavoro sulle conchiglie come strumenti musicali. Ha collaborato a lungo con Enrico Rava e ha suonato anche con grandi interpreti internazionali, da Grace Jones a Gino Vannelli. Il concerto che presenterà ai Giardini prende vita dalla suggestione della musica popolare, quella che ha più contatto con la vita, con l’esperienza, con la gente. Nulla di più forte, appunto. Da qui la scelta di compiere un percorso fra terre lontane, avanti e indietro nello spazio e nel tempo, affidandosi a un quintetto di strumenti popolari, dalla chitarra classica alla fisarmonica, per recuperare tutte le sfumature di un repertorio sincero e profondo che sa davvero ‘parlare’ direttamente all’anima e al cuore.

s. m.