Incidente in Apecar, Gianni Negri morto mentre andava in Calabria

Castelfranco, aveva 71 anni, fatale lo scontro con un suv: la sua prima tappa era fissata a Pesaro

Gianni Negri, 71 anni, morto nell'incidente sull'Apecar

Gianni Negri, 71 anni, morto nell'incidente sull'Apecar

Castelfranco Emilia (Modena), 17 giugno 2022 - Incidente mortale ieri mattina, verso le 9, sulla tangenziale di Castelfranco Emilia, all’altezza dello svincolo per via Muzza Corona (al chilometro 136). Il conducente di un Ape car, Gianni Negri, 71 anni, residente a Guastalla (Reggio Emilia), è rimasto vittima di uno schianto contro un Suv, alla cui guida c’era D.N., 44enne residente nel Bolognese.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti l’Ape Car del 71enne, che procedeva in direzione Bologna, avrebbe invaso a un certo punto l’altra corsia, andando a scontrarsi appunto con il suv che procedeva in direzione opposta. Per i soccorritori giunti prontamente sul posto non c’è stato nulla da fare: Gianni Negri è morto praticamente sul colpo, tra le lamiere dell’Ape. Illese, invece, le persone a bordo del suv, D.N., appunto, assieme alla moglie.

Negri aveva lasciato molto presto ieri mattina la sua abitazione di via Zibordi, a ridosso del centro storico di Guastalla, per partire verso il mare. Secondo le testimonianze di alcuni vicini di casa, il 71enne era infatti diretto a Pesaro, per un soggiorno al mare, e per questo era partito verso le 5,30 del mattino. Da Pesaro, poi, sempre sull’Ape car, avrebbe dovuto raggiungere la Calabria, dove vivono alcuni parenti di sua madre. Per la verità, sempre secondo alcune testimonianze, il 71enne non avrebbe dovuto nemmeno affrontare questo lungo viaggio in Ape.

L’uomo sarebbe stato infatti intenzionato, in un primo momento, a partire in moto, sulla sua vecchia Benelli. Tuttavia, Negri aveva riscontrato che quella due ruote stava dando dei problemi e così si era deciso a partire con l’Ape. Un amico e vicino di casa aveva anche cercato di dissuaderlo dal mettersi in strada per affrontare un tragitto così lungo, ma il 71enne lo ha rassicurato che sarebbe stato prudente. In quel viaggio verso il mare, Gianni Negri ha trovato però la morte.

Il 71enne viveva ormai da tempo solo all’interno di una casa popolare, dopo il decesso dei genitori e della sorella. Era da tempo assistito dai servizi sociali e in passato aveva svolto lavoretti per il Comune, come impiego sociale. Anni fa si spostava con un vecchio caravan, che spesso si vedeva in sosta nel centro guastallese, nella zona di piazza Martiri Patrioti. Ora, la ricostruzione dell’esatta dinamica dell’accaduto è in mano alla polizia locale di Castelfranco Emilia, che dovrà accertare anche eventuali responsabilità. Per effettuare tutti i necessari rilievi, la tangenziale di Castelfranco è rimasta chiusa per oltre tre ore, causando nella zona gravi disagi alla circolazione stradale.

Marco Pederzoli