Tre giornalisti, una cantante, una scrittrice, tutti con un libro fresco di stampa da fare conoscere al pubblico. Non si ferma ‘Forum Eventi’: la rassegna – organizzata da Bper Banca con il patrocinio del Comune di Modena – prosegue con altri cinque appuntamenti che portano in città grandi nomi. Si comincia questa domenica alle 17.30, con Iva Zanicchi e la sua autobiografia ‘Nata di luna buona’ (Rizzoli). Da quando cantava a squarciagola nella casetta sull’albero a Vaglie di Ligonchio, un puntino isolato sull’Appennino tosco-emiliano lontano da tutto e da tutti, Iva Zanicchi di strada ne ha fatta parecchia e, dopo aver esordito su un palco appena ventenne, non si è più fermata. Da Alberto Sordi a Marcello Mastroianni, da Federico Fellini a Giuseppe Ungaretti, Mina e Giorgio Gaber, la sua carriera è costellata di straordinari incontri. Unica donna a vincere per tre volte il Festival, Iva non ha però mai tradito le sue origini ed è rimasta, successo dopo successo, una donna semplice e genuina. In questo libro racconta tutta la sua vita con lo stile schietto che da sempre la contraddistingue: un viaggio attraverso ricordi, divertenti retroscena ed episodi inediti, impreziosito da una galleria fotografica con tanti scatti privati. La rassegna continua il 16 novembre, sempre alle 17.30, con ‘La seconda guerra fredda’ di Federico Rampini, in cui il giornalista spiega il suo punto di vista sui nuovi equilibri internazionali. Sempre giornalisti, Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone si concentrano invece sull’Italia e portano il lettore nei bassifondi della capitale, nei campi della mafia nigeriana e nelle feste dei padroni di Roma attraverso ‘Peccati immortali’, il libro scritto a quattro mani che presentano il 24 novembre alle 17.30. Controcorrente, strane, pericolose, esagerate, difficili da collocare, rivoluzionarie: sono le dieci donne raccontate in ‘Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe’, il libro che Michela Murgia e Chiara Tagliaferri propongono il 30 novembre alle 17.30. Questa seconda tranche di appuntamenti si chiude il primo dicembre con Massimo Gramellini e il suo ‘Prima che tu venga al mondo’, che racconta lo stato di grazia che i bambini possiedono in modo inconsapevole e gli adulti si sforzano per il resto dei loro giorni di ritrovare.