«Inferriate e allarme inutili, casa svaligiata»

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COSTRETTO a rientrare dalle vacanze perché la sua casa è stata svaligiata. Per la seconda volta. Lancia l’allarme furti l’imprenditore Paride Pini, titolare della Poligraph. I malviventi hanno razziato la sua abitazione di Spezzano, in via Volga, sabato pomeriggio certi che non ci fosse nessuno. «Sono entrati nel giardino – racconta lo stesso Pini – e poi hanno tagliato le inferriate di una finestra al pian terreno. L’allarme è scattato ma sono comunque entrati in casa, rimanendoci giusto qualche minuto, fino all’arrivo dei carabinieri di Maranello che sono stati bravissimi e che ringrazio». I ladri, per nulla intimoriti dall’allarme, hanno messo a segno il colpo per poi fuggire scavalcando la siepe quando il ‘palo’ li ha avvisati che stavano arrivando le forze dell’ordine.

«Questa gente non ha nulla da perdere e non teme nessuno – dice Pini – Hanno messo la casa sottosopra, fatto danni e rubato cose di valore». Si sono portati via una collezione di orologi da almeno 12mila euro, una penna della Ferrari che l’imprenditore aveva avuto in regalo da Montezemolo e una collezione di vecchie banconote e monete (per 1 milione e 200 mila lire) che l’uomo aveva tenuto da parte per i nipoti. «Un disastro – confessa – ed è la seconda volta che vengono. Un grave danno economico, un dispiacere per la casa violata e gli oggetti rubati, che avevano per me anche un valore affettivo. Senza contare il disagio di dover rientrare dalle vacanze. Ora spero di poter raggiungere i miei familiari al mare, ma prima devo sistemare le cose qui». Pini ritiene che ci sia bisogno di più controlli: «In questo periodo di ferie servono più pattuglie, più presidio. Fiorano è bersagliata dai furti, so di non essere l’unico a essere stato derubato. Così non possiamo andare avanti. Allarme e inferriate non sono bastati a tenere lontani i ladri».

val. b.